ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02710

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 126 del 27/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 27/11/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 17/03/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02710
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Mercoledì 27 novembre 2013, seduta n. 126

   RIZZETTO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   in data 24 novembre 2013 sulla testata giornalistica «Messaggero Veneto», si è appresa la denuncia di una cittadina che, a Buttrio (UD) percorrendo via Sottomonte in autovettura, ha avvistato sul manto stradale un cinghiale ferito, probabilmente urtato in precedenza da un autoveicolo;
   la stessa si è attivata per soccorrere l'animale contattando il numero verde del Corpo forestale, che ha indicato poi nel Corpo di vigilanza della provincia, l'autorità competente ad intervenire;
   tuttavia, la signora contattando il Corpo di vigilanza della provincia ha verificato che lo stesso dopo le ore 19,00 non è disponibile, né viene in qualche modo reso noto come un utente della strada debba agire qualora ci si imbatta in un animale ferito;
   la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ha statuito che la fauna selvatica appartiene al patrimonio indisponibile dello Stato e che la regione è competente ad emanare norme relative alla gestione e tutela della stessa;
   la medesima legge ha ripartito le competenze in materia, attribuendo alle regioni funzioni di coordinamento, programmazione, controllo e sostitutive, nonché conferendo alle province funzioni amministrative anche in materia di protezione della fauna;
   le province, territorialmente competenti, in attuazione della legge n. 142 dell'8 giugno 1990, esercitano funzioni di gestione, istituendo appositi uffici ed articolandosi anche con strutture tecnico-faunistiche e, qualora vi siano casi di inadempienze e gravi violazioni di leggi, regolamenti e direttive regionali, al termine di novanta giorni dal sollecito, la regione è specificatamente deputata a sostituirsi alle province per l'adozione degli atti di competenza;
   in generale, la responsabilità relativa alla gestione degli animali appartenenti alla fauna selvatica è delegata alle province e, laddove l'animale si trovi all'interno di area protetta, degli enti gestori della riserva o del parco, salvo i poteri sostitutivi della regione in caso di inadempienze;
   l'ente responsabile della gestione degli animali di fauna selvatica deve prevedere i mezzi idonei affinché vengano soccorsi animali coinvolti in sinistri stradali o che comunque vengano avvistati già feriti sul manto stradale;
   inoltre, la pubblica amministrazione deve adeguatamente informare gli utenti della strada sulle idonee procedure da espletare nel caso in cui si imbattano, sulla strada di percorrenza, in un animale della fauna selvatica ferito e/o qualora si verifichi un sinistro a causa della presenza dell'animale;
   è, dunque, allarmante apprendere che il Corpo di vigilanza della provincia di Udine non era disponibile ad intervenire per soccorrere un animale ferito in strada, a tutela di quest'ultimo e degli utenti, che avrebbero potuto rischiare un sinistro stradale a causa della presenza dell'animale sulla strada di percorrenza;
   a prescindere dall'ente responsabile, è altresì grave che i cittadini non vengano adeguatamente informati dalla pubblica amministrazione sulle procedure da espletare e le autorità responsabili a cui rivolgersi in tali casi –:
   se il Ministro adotterà idonee iniziative di competenza affinché siano definite le opportune misure a tutela degli animali di fauna selvatica e degli utenti della strada, anche predisponendo un piano informativo per i cittadini in modo che siano a conoscenza delle autorità a cui rivolgersi e delle procedure da svolgere nel caso verifichino la presenza di un animale della fauna selvatica sul manto stradale;
   se intenda predisporre, per quanto di competenza, delle iniziative affinché, siano tutelati gli animali (della fauna selvatica e non) che coinvolti in dei sinistri stradali vengano avvistati feriti sul manto stradale, ciò sia a tutela degli animali stessi che degli utenti della strada. (4-02710)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1992 0157

EUROVOC :

protezione della fauna

rete stradale

circolazione stradale

protezione degli animali