Legislatura: 17Seduta di annuncio: 126 del 27/11/2013
Primo firmatario: MIGLIORE GENNARO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 27/11/2013 PIRAS MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 27/11/2013 SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 27/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
- MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 27/11/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 17/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/12/2014 DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 17/12/2014
RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/12/2014
CONCLUSO IL 17/12/2014
MIGLIORE, DURANTI, PIRAS e SCOTTO. —
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
in Afghanistan sono impiegati 24 militari per servizio scorte ai diplomatici in missione nel Paese;
16 di questi sono impiegati a Kabul per servizi di protezione e scorta all'ambasciatore italiano, mentre altri 8 svolgono servizi di protezione e scorta a Herat all'Alto rappresentate della NATO per la regione ovest dell'Afghanistan;
gli 8 militari in servizio a Herat sono tutti alle dipendenze del Ministero degli affari esteri;
dei 16 militari in servizio a Kabul, 8 risultano essere alle dipendenze del Ministero degli affari esteri, mentre altri 8 risultano essere amministrativamente dipendenti da ITALFOR, anche se lavorano anch'essi, di fatto per il Ministero degli affari esteri;
i 24 militari impiegati nei servizi di protezione e scorta svolgono le medesime funzioni e compiti. Eppure, relativamente ai militari impiegati a Kabul, si registrano delle incongrue differenze di trattamento per via della dipendenza amministrativa a differenti strutture: ITALFOR e il Ministero degli affari esteri;
tali differenze di trattamento comprendono sia diversificate paghe che diversificati trattamenti come ad esempio l'accesso alla mensa ISAF, che non è prevista per i dipendenti del Ministero degli affari esteri, che godono invece di una «meal card» per l'acquisto del cibo;
a parere degli interroganti questa diversificazione di trattamento appare totalmente ingiustificata e priva di alcun senso logico –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
quali iniziative intendano adottare per porre fine a questa ingiustificata differenza di trattamento e se non intendano porre tutti i militari alle dipendenze del Ministero degli affari esteri. (4-02691)
Risposta. — Nell'interrogazione in esame si fa riferimento alla rilevata differenza di trattamento tra i militari dell'Arma dei carabinieri impiegati in Afghanistan, a partire da quelli operanti a Kabul.
Al riguardo si assicura che il Governo ha già preso le opportune misure e risolto tale difformità, che era riconducibile esclusivamente alla dipendenza amministrativa di 8 militari dal Ministero della difesa, in ragione di scelte operative risalenti all'avvio della missione, a differenza degli altri, inviati successivamente, che dipendevano dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci).
In considerazione della specifica funzione esercitata da tutti i militari dell'Arma presenti a Kabul, essi sono ora interamente gestiti dal Maeci e ricevono pertanto lo stesso trattamento economico e amministrativo, nel rispetto delle responsabilità operative e di grado.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Benedetto Della Vedova.
SIGLA O DENOMINAZIONE:MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
EUROVOC :personale militare
professioni diplomatiche
esercito