ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02690

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 126 del 27/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02690
presentato da
MELILLA Gianni
testo di
Mercoledì 27 novembre 2013, seduta n. 126

   MELILLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   si sta costruendo, con un finanziamento CIPE, la nuova stazione ferroviaria di Castel di Sangro (AQ) che unificherà le 2 attuali stazioni di RFI e Sangritana;
   al fine di evitare che questa stazione sia un esempio di irrazionalità e spreco di risorse finanziarie pubbliche è necessario rivedere la scelta negativa di RFI di chiudere la relazione ferroviaria tra Sulmona e Carpinone che passa appunto da Castel di Sangro e nel contempo ripristinare la relazione tra Lanciano e Castel di Sangro gestita dalla Sangritana e sospesa da 10 anni;
   la scelta di RFI di insistere sulla chiusura della ferrovia Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone priverebbe l'Abruzzo interno montano di un mezzo fondamentale di mobilità che collega due regioni, l'Abruzzo e il Molise, attraversando un territorio ad alta vocazione turistica, sede del più importante bacino sciistico dell'Appennino (altopiano 5 miglie Roccaraso Rivisindoli) e di 2 parchi nazionali e di varie riserve naturali regionali e statali;
   mentre la Sangritana ha chiarito che entro 2 anni saranno ultimati i lavori sulla linea Lanciano-Castel di Sangro e il collegamento tra le province di Chieti e L'Aquila tornerà in funzione, da parte di RFI e Trenitalia non si danno segnali positivi per il ripristino della Sulmona-Carpinone;
   anche in considerazione della costruzione della nuova stazione di Castel di Sangro si rende necessario un ripensamento di RFI e Trenitalia che salvi la «transiberiana d'Italia», come viene chiamata la linea Sulmona-Carpinone che si svolge in gran parte ad alta quota e con un innevamento nel periodo invernale –:
   se non intenda intervenire per salvare la relazione Sulmona-Carpinone, rilanciare il nodo ferroviario di Castel di Sangro, favorire una collaborazione tra Trenitalia, RFI e Sangritana e rendere così produttivo l'investimento di 10 milioni di euro per la costruzione della nuova stazione di Castel di Sangro. (4-02690)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CASTEL DI SANGRO,L'AQUILA - Prov,ABRUZZI

EUROVOC :

rete ferroviaria

riserva naturale

stazione ferroviaria