ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02670

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 124 del 25/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: BUSTO MIRKO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 25/11/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/05/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02670
presentato da
BUSTO Mirko
testo di
Lunedì 25 novembre 2013, seduta n. 124

   BUSTO, DAGA, DE ROSA, MANNINO, SEGONI, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   il giorno 23 ottobre 2013, un ragazzo stava effettuando delle riprese video tra via Condotti e l'area in prossimità di palazzo Montecitorio;
   la persona in questione usa fare informazione tramite un blog sul quale pubblica articoli e video di natura politica e di costume;
   a detta del blogger nella mattina del 23 ottobre 2013, mentre era impegnato in alcune riprese video nei pressi di via Condotti è stato bloccato da personale della polizia di Stato che lo avrebbe portato presso il commissariato Trevi Campo Marzio, nel quale e stato identificato e obbligato a cancellare le immagini sin lì registrate; cosa che lui dichiara di aver fatto senza opporre la minima resistenza;
   rilasciato dal commissariato, il blogger si è recato nuovamente nei pressi del Parlamento – anche perché era a conoscenza di una serie di incontri di livello internazionale che si stavano tenendo a palazzo Chigi – e qui, mentre riprendeva delle scene è stato nuovamente fermato da personale della polizia di Stato (in divisa e in borghese) e portato nuovamente nei locali del commissariato di Campo Marzio. Il ragazzo non ha opposto naturalmente alcuna resistenza, ma nonostante questo è stato portato anche presso la polizia scientifica ove è rimasto circa 3 ore per essere fotografato e segnalato; il blogger ha dichiarato di essere stato finalmente rilasciato solo dopo ulteriori accertamenti;
   il blogger, visibilmente shockato dal trattamento ricevuto – ad avviso degli interroganti senza giusta causa – ha esposto denuncia;
   non appare accettabile che accadano fatti come quelli sopraesposti e ci si chiede come sia mai possibile che ad oggi accadano cose del genere;
   se la ricostruzione dei fatti narrata dal blogger fosse corretta, ci si troverebbe di fronte ad un comportamento intimidatorio molto grave da parte delle forze dell'ordine e che potrebbe configurare un vero e proprio abuso di potere;
   l'interrogante non conosce le opinioni del blogger e questa interrogazione ha l'obiettivo di intervenire in difesa di una informazione libera ed indipendente, prescindendo dalle idee di cui sia portatrice; fatti come questi dovrebbero essere prontamente stigmatizzati con forza e chiarezza da tutte le forze politiche e sociali in difesa della libertà di espressione e di cronaca;
   ancora una volta si vuole citare il celebre adagio di Voltaire «Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente»;
   in un'epoca come la nostra, segnata da una potente e visibile guerra sull'informazione, la figura del blogger indipendente potrebbe rappresentare un possibile futuro per una concreta ed efficace informazione libera ed indipendente;
   appare preoccupante uno Stato democratico in cui i cittadini abbiano paura di informare, anche perché il più grande antidoto contro la paura è proprio la conoscenza e non c’è conoscenza senza libera informazione –:
   se il Ministro non ritenga opportuno fare chiarezza su quanto accaduto a questo ragazzo che per nessuna colpa ha dovuto subire comunque degli atti così invasivi della libertà personale, senza aver espresso alcuna forma di resistenza ed avendo fatto tutto quello che il personale delle forze dell'ordine ha chiesto lui di fare;
   in base a quale norma si sia pretesa la cancellazione delle immagini registrate e quali presupposti di pubblica sicurezza abbiano potuto giustificare una misura restrittiva della libertà personale dell'individuo. (4-02670)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritto dell'individuo

polizia

programma audiovisivo

abuso di potere