Legislatura: 17Seduta di annuncio: 124 del 25/11/2013
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 CATALANO IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2013 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE 25/11/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 31/10/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 31/10/2014 MADIA MARIA ANNA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/11/2013
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 31/10/2014
RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/10/2014
CONCLUSO IL 31/10/2014
TERZONI, TONINELLI, MANNINO, CATALANO, BALDASSARRE, DE LORENZIS, TOFALO, DAGA, LOREFICE, D'INCÀ e DE ROSA. —
Al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», ha imposto anche agli amministratori locali determinati adempimenti volti alla più totale trasparenza sulla loro persona e sulla loro attività. È fatto l'obbligo, infatti, alla pubbliche amministrazioni di pubblicare, inter alia, le dichiarazioni «concernenti i diritti reali su beni immobili e su beni mobili iscritti in pubblici registri» ex articolo 2, primo comma, n. 1, della legge n. 441 del 1982 presentata dai titolari di incarichi politici, di carattere elettivo o comunque di esercizio di indirizzo politico, di livello statale regionale e locale;
dal testo della norma non si evince espressamente se in tale dichiarazione debbono essere inclusi anche tutti i beni immobili e mobili (registrati) posseduti dagli interessati e dai parenti entro il 2o grado, fuori dal territorio nazionale;
è necessario consentire che ogni interessato, nel produrre quanto richiesto, possa attenersi ad indicazioni univoche, non soggette a personali interpretazioni e soprattutto allo scopo di assolvere alla massima trasparenza degli amministratori locali dinanzi alle istituzioni e ai loro cittadini –:
se i Ministri interrogati intendano assumere iniziative volte a chiarire espressamente ed in maniera univoca se gli amministratori locali di cui in premessa debbano riportare nella loro dichiarazione ex articolo 14, comma 1, lettera f), del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, anche i beni immobili e mobili registrati detenuti all'estero. (4-02653)
Risposta. — Rispondo all'interrogazione in esame, con la quale si chiedono chiarimenti in merito all'obbligo della pubblicazione, per le pubbliche amministrazioni, delle dichiarazioni presentate dai titolari di incarichi politici e dai propri congiunti, con particolare riferimento ai beni immobili e ai beni mobili registrati, posseduti fuori dal territorio nazionale.
Al riguardo, segnalo che l'articolo 14, comma 1, lettera f), del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nel rinviare all'articolo 2 della legge 3 luglio 1982, n. 441, prevede, per i componenti degli organi di indirizzo politico, l'obbligo di pubblicazione delle dichiarazioni concernenti i diritti reali su beni immobili e beni mobili iscritti nei pubblici registri, senza ulteriori specificazioni o limitazioni in merito all'ambito territoriale di riferimento. Tali adempimenti riguardano anche il coniuge non separato, nonché i figli e i parenti entro il secondo grado, se gli stessi vi consentono.
Il regime di pubblicità, in assenza di posizioni contrarie, deve intendersi esteso a tutte le proprietà possedute, comprese quelle fuori dal territorio nazionale, purché si tratti di diritti su beni immobili o su beni mobili, soggetti, secondo l'ordinamento italiano, all'iscrizione in pubblici registri.
Il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione: Maria Anna Madia.
EUROVOC :pubblica amministrazione
diffusione delle informazioni