ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02444

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 113 del 07/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013
CURRO' TOMMASO MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 07/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02444
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Giovedì 7 novembre 2013, seduta n. 113

   RIZZETTO, CIPRINI, BECHIS, ROSTELLATO, TRIPIEDI, COMINARDI, BALDASSARRE, MUCCI, PRODANI e CURRÒ. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   si denuncia ormai da anni il gravissimo danno procurato all'erario dello Stato dalla legge 11 giugno 1974, n. 252, meglio conosciuta come «Legge Mosca» sulla Regolarizzazione della posizione assicurativa dei dipendenti dei partiti politici, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di tutela e rappresentanza della cooperazione;
   tale legge ha concesso il riconoscimento di un regime contributivo agevolato a persone che hanno prestato, presuntivamente, attività lavorativa alle dipendenze di partiti politici, sindacati, istituti di patronato e associazioni del movimento cooperativo;
   di fatto, si è trattato di una legge che ha privilegiato una «casta» di quasi 40.000 persone che hanno beneficiato di una pensione garantita, anche qualora non sia stata prestata alcuna attività lavorativa;
   in particolare, uno dei paradossi dei provvedimento legislativo in questione, si individua nella norma prevista all'articolo 2, comma 2, che ha stabilito quale requisito per godere del beneficio pensionistico, una mera dichiarazione indirizzata all'Inps rilasciata proprio dai presunti «datori di lavoro», e, dunque, da sindacati, partiti politici e cooperative, che sotto la loro responsabilità hanno attestato il periodo di incarico, la qualifica lavorativa e la retribuzione percepita in base alle tabelle retributive in vigore presso le rispettive organizzazioni;
   è chiaro che ciò ha reso agevole ai predetti organi di dichiarare anni – in molti casi decenni – di falsa attività di lavoro, consentendo l'illegittimo riconoscimento di benefici previdenziali agevolati. Di fatti, nel corso del tempo, numerose vicende giudiziarie hanno coinvolto i beneficiari della legge Mosca, accertando che per godere del trattamento pensionistico molti hanno spacciato per lavoro le attività di semplice volontariato, con la complicità dei sindacati, partiti politici e cooperative di appartenenza;
   non vi è dubbio, che tale legge ha rappresentato una vera e propria truffa ai danni dello Stato, con un carico per l'Inps di oltre 25.000 miliardi di lire, pari a circa 12,5 miliardi di euro;
   ciò che reca ulteriore sgomento è che, nel tempo, ogni azione proposta allo scopo di adottare concreti provvedimenti per far luce su questa scandalosa vicenda è stata impedita dall'immobilità della classe politica che ha preferito «insabbiare» i gravi fatti verificatisi –:
   se i Ministri intendano adottare le opportune iniziative per accertare l'elenco di coloro che hanno ottenuto il benefico previdenziale previsto dalla legge 11 giugno 1974, n. 252;
   se intendano assumere iniziative per accertare in concreto le procedure espletate per il riconoscimento delle pensioni agevolate;
   se intendano intraprendere azioni per il recupero delle risorse economiche ottenute a titolo di contributi dai beneficiari della legge qualora si accerti l'illegittimità di tali contributi ai danni dell'INPS. (4-02444)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ( INPS ), L 1974 0252

EUROVOC :

retribuzione del lavoro

risorsa economica

partito politico

pensionato