ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02443

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 113 del 07/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: GIULIETTI GIAMPIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 07/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02443
presentato da
GIULIETTI Giampiero
testo di
Giovedì 7 novembre 2013, seduta n. 113

   GIULIETTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   con decreto del 16 settembre 2013 il direttore generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha autorizzato per il periodo 20 febbraio 2013 al 27 luglio 2013 la corresponsione del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti della Nestlè Italiana spa – unità di Perugia, per i quali è stato stipulato in data 19 febbraio 2013 un contratto di solidarietà che stabilisce la riduzione massima dell'orario di lavoro settimanale – previsto dal contratto collettivo nazionale del settore industrie alimentaristi applicato secondo le modalità indicate nel predetto contratto di solidarietà nei confronti di un numero massimo di lavoratori pari a n. 816 un'Italia, su un organico complessivo di n. 3.330 un'Italia, previa verifica da parte dell'INPS dell'inquadramento aziendale;
   con il medesimo decreto si stabiliva che l'INPS non è autorizzato a corrispondere il particolare beneficio previsto dall'articolo 6, comma 4, legge n. 608 del 1996, dal momento che le relative disponibilità finanziarie non sono più disponibili;
   la Nestlè italiana – unità di Perugia (Perugina) ha utilizzato quest'anno come ammortizzatore sociale il contratto di solidarietà anziché la cassa integrazione come nel biennio precedente;
   il contratto di solidarietà è nettamente più vantaggioso per i lavoratori in termini di sacrificio economico e l'INPS ha riconosciuto all'azienda il contratto di solidarietà, ma, essendo finite le risorse, non le riconosce le agevolazioni previste dalla legge n. 608 del 1996;
   nel 2014, restando ferme le attuali difficoltà legate alla situazione economica, l'azienda dovrà nuovamente attivare un ammortizzatore sociale e per i lavoratori la cassa integrazione è molto più pesante del contratto di solidarietà –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere per il rifinanziamento dei benefici previsti dalla legge n. 608 del 1996, articolo 6, comma 4, che favorirebbero l'utilizzo dei contratti di solidarietà da parte delle aziende e inciderebbero in maniera importante nella condizione economica di tante lavoratrici e lavoratori. (4-02443)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ( INPS ), L 1996 0608

EUROVOC :

industria alimentare

cassa integrazione

contratto

riduzione dell'orario di lavoro

soppressione di posti di lavoro

aiuto all'occupazione