ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02435

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 113 del 07/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LATTUCA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/11/2013
Stato iter:
04/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/12/2014
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 04/12/2014

CONCLUSO IL 04/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02435
presentato da
DI MAIO Marco
testo di
Giovedì 7 novembre 2013, seduta n. 113

   MARCO DI MAIO e LATTUCA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la provincia di Forlì-Cesena ha inviato in data 5 luglio 2013 una richiesta in cui si domandava il rafforzamento dei presidi dei vigili del fuoco presenti nella provincia;
   nella realtà provinciale di Forlì-Cesena esistono delle richieste a cui non è stata data una risposta adeguata, esse riguardano:
    a) la riqualificazione della sede centrale di Forlì, che copre la città e i comuni limitrofi, con il passaggio da S2 a S3;
    b) l'elevazione della sede distaccata di Cesena da D2 a D3 poiché la squadra agisce fino al comune di Cesenatico compreso;
    c) la riqualificazione del distaccamento di Cesenatico da volontario a permanente in quanto la zona è coperta esclusivamente da vigili del fuoco volontari che diventano insufficienti nel periodo estivo quando la popolazione aumenta a causa dell'alto livello del flusso turistico;
    d) il passaggio del distaccamento di Bagno di Romagna da misto a permanenti;
   il comune di Bagno di Romagna ha inviato una comunicazione il 2 agosto 2013 in cui richiedeva il passaggio da distaccamento misto a distaccamento permanente del presidio presente a San Piero in Bagno (FC);
   detto presidio è presente fin dagli anni 90 e il comune di Bagno di Romagna negli anni si è fatto carico delle spese di affitto dei locali. Il distaccamento copre una superficie pari a 700 chilometri quadrati che per vastità e caratteristiche, richiede la presenza di un presidio permanente dei vigili del fuoco. Nella zona sono presenti svariate aree industriali e grandi impianti civili come l'autostrada E45 e la Diga di Ridracoli. Inoltre è un punto di riferimento per gli altri comuni della zona, in particolare per i comuni di Santa Sofia, Sarsina, Mercato Saraceno e Verghereto;
   sono stati ricollocati, in provincia e in zone limitrofe, 56 vigili del fuoco a causa della temporanea chiusura dello scalo aeroportuale di Forlì –:
   quale risposta intenda fornire alle questioni relative al territorio della provincia di Forlì-Cesena descritte in premessa;
   come intenda agire affinché si trovi risposta positiva alla richiesta di rivedere e rafforzare l'intera dislocazione e classificazione del Corpo dei vigili del fuoco sul territorio provinciale. (4-02435)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 dicembre 2014
nell'allegato B della seduta n. 345
4-02435
presentata da
DI MAIO Marco

  Risposta. — Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Forlì Cesena è articolato nelle seguenti sedi operative permanenti, miste e volontarie: la sede centrale a Forlì, due distaccamenti provinciali a Cesena e Rocca San Casciano, un distaccamento misto a Bagno di Romagna e quattro distaccamenti volontari a Cesenatico, Civitella di Romagna, Modigliana e Savignano.
  Il Ministero dell'interno ha esaminato con attenzione le istanze delle amministrazioni locali interessate, degli uffici territoriali del Corpo nazionale e delle organizzazioni sindacali di categoria provinciali e regionali, volte a ottenere il potenziamento del predetto dispositivo di soccorso attraverso l'assorbimento stabile nei totale dell'organico teorico provinciale di almeno una parte delle 60 unità operative (54 presenze effettive) precedentemente assegnate al distaccamento dell'aeroporto di Forlì, chiuso per effetto del declassamento di quello scalo a decorrere dal 15 maggio 2013.
  Tali istanze sono state prese in considerazione nell'ambito del progetto di riordino delle strutture centrali e territoriali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco definito nell'aprile 2014 con riduzione di spesa.
  Il progetto, partendo dalle esigenze del territorio, ha ridefinito la mappatura delle sedi, riclassificandole in base ad indicatori riconducibili al rischio territoriale, alla popolazione, all'estensione territoriale, allo sviluppo industriale e commerciale e, di conseguenza, ne ha rimodulato l'organico.
  Per quanto riguarda la provincia di Forlì-Cesena, Il progetto prevede che la dotazione organica del personale operativo (vigili, capo squadra e capo reparto) del comando dei vigili del fuoco sia incrementata del 10 per cento, passando da 180 a 198 unità.
  L'incremento è distribuito tra i distaccamenti di Cesena e Bagno di Romagna, quest'ultimo trasformato da misto a permanente.
  Infine, con riferimento al distaccamento aeroportuale soppresso, si comunica che il personale che vi prestava servizio è stato ripartito in parte nella stessa provincia in parte presso altre sedi provinciali evidentemente in «sofferenza».
Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

GEO-POLITICO:

CESENA,FORLI' - Prov,EMILIA ROMAGNA, FORLI',FORLI' - Prov,EMILIA ROMAGNA

EUROVOC :

protezione civile

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