ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02401

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 111 del 05/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: SORIAL GIRGIS GIORGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 25/11/2015

SOLLECITO IL 26/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02401
presentato da
SORIAL Girgis Giorgio
testo di
Martedì 5 novembre 2013, seduta n. 111

   SORIAL. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   in via Toscana, a Brescia, a seguito dei futuri lavori della linea TAV, Italferr ha installato ed installa periodicamente delle centraline per il rilevamento di dati ambientali e pare che i dati concernano le emissioni acustiche e di polveri ma non è possibile dirlo con certezza poiché sembra che i dati non siano pubblici o comunque di facile accesso, nonostante siano fondamentali al fine di comprendere se e quali accorgimenti tecnici dovranno essere presi al fine di tutelare al meglio la salute dei cittadini, considerato anche che nella zona vi è una scuola materna;
   il 21 ottobre 2013 sono iniziati i primi lavori della linea TAV/AC nella zona di via Roncadelle, con relativa presa di possesso e sgombero di alcuni terreni, circostanza che lascia intendere che a breve i lavori inizieranno anche in città;
   secondo fonti di stampa sembra che ci siano state delle lacune informative, che hanno comportato per i cittadini l'apprendimento della notizia dell'esproprio dai giornali con notevole conseguente disagio e stress: le famiglie bresciane di via Roncadelle, di via Toscana e del Villaggio Violino, non avrebbero ricevuto informazioni adeguate sulle tempistiche di esecuzione e soprattutto sulle condizioni di vita durante e dopo i lavori del tratto della TAV che interessa i loro terreni;
   gli abitanti di via Roncadelle, in particolare, avrebbero saputo solamente all'ultimo momento dell'inizio del cantiere presso le loro case, tramite telefonata della ditta appaltatrice dei lavori Condotte, che intimava loro di sgomberare i beni sui terreni;
   i cittadini lamentano anche che il sito internet di riferimento di Italfer è per di più un complicatissimo insieme di pesantissime, e poco comprensibili ai più, mappe cifrate da scaricare, mentre le istituzioni locali che dovrebbero prendersi carico dei propri cittadini non sarebbero state abbastanza presenti;
   a detta di molti cittadini bresciani, la Tav passerà per Brescia principalmente per un motivo di «prestigio» arrecato alla città, dal momento che la città possiede già la BreBeMi in costruzione e la sua attuale linea ferroviaria supporta già l'alta velocità delle Frecce –:
   se i Ministri interrogati siano al corrente dei fatti esposti e se non considerino necessario attivarsi nei modi che gli sono propri affinché si chiarisca se i cittadini coinvolti abbiano finalmente ricevuto tutte le informazioni di cui hanno diritto su quando inizieranno i lavori, per quanto tempo dureranno e come saranno gestiti i relativi cantieri, in considerazione del grande disagio che comunque i bresciani coinvolti si trovano a vivere;
   se i Ministri interrogati non intendano sincerarsi se al comune siano stati trasmessi i dati relativi alle rivelazioni ambientali già effettuate e se non intenda renderli noti ai cittadini e, in caso contrario, se non intendano intervenire in modo che vengano periodicamente resi fruibili dai cittadini;
   se i Ministri interrogati non considerino necessario, altresì, valutare se non sia opportuno, stante anche la presenza a pochissimi metri dalla ferrovia, di una scuola materna e la totale incertezza sulle modalità di rilevazione e sulla correttezza del metodo, fare in modo che venga effettuato un primo ciclo di monitoraggio delle polveri e del rumore prima, durante e dopo i lavori di costruzione del TAV/AC;
   se i Ministri interrogati non ritengano opportuno sospendere ogni attività dei lavori della linea TAV che interessa Brescia e, in considerazione di quanto premesso, avviare un'attenta analisi costi-benefici delle scelte progettuali relative a questa opera e un'oggettiva verifica circa la specificità dei bisogni reali dei cittadini dell'area interessata. (4-02401)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BRESCIA - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

politica sanitaria

trasporto ad alta velocita'

protezione del consumatore

diritto alla salute

rumore

linea di trasporto

scuola materna

trasporto ferroviario