ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02293

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 104 del 24/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: DI VITA GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02293
presentato da
DI VITA Giulia
testo di
Giovedì 24 ottobre 2013, seduta n. 104

   DI VITA, COZZOLINO, LOREFICE, SILVIA GIORDANO, COLONNESE, GRILLO, DIENI, CECCONI, DALL'OSSO e BARONI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   la legge 9 gennaio 1989, n. 13, ha dettato disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati;
   l'articolo 1, comma 2, disponeva che, entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge, il Ministro dei lavori pubblici fissasse con proprio decreto le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, sovvenzionata ed agevolata;
   in attuazione dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 13 del 1989, è stato emanato il decreto ministeriale dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989 recante «Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche»;
   l'articolo 12 di tale decreto prevedeva l'aggiornamento e la modifica delle prescrizioni tecniche attraverso l'istituzione, con apposito decreto interministeriale, di una Commissione permanente;
   la citata Commissione è stata ricostituita con decreto n. B3/1/792 del 15 ottobre 2004 ed ha concluso i propri lavori il 26 luglio 2006 con una relazione e l'approvazione di uno schema di regolamento per l'eliminazione delle barriere architettoniche che ha poi trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'approvazione;
   secondo quanto segnalato dal rappresentante del Governo pro tempore nella seduta dell'VIII Commissione del 16 ottobre 2012, la Commissione, «avendo ultimato i propri compiti, è stata di recente soppressa in attuazione di quanto prescritto dall'articolo 12, comma 20, del decreto-legge 95 del 2012», che ha previsto il trasferimento delle attività svolte dagli organismi collegiali operanti presso le pubbliche amministrazioni, in regime di proroga, ai competenti uffici delle amministrazioni stesse –:
   se risultino agli atti quali siano i motivi per cui, dal 1989 ad oggi, non è stato portato a termine il procedimento di rivisitazione complessiva del quadro normativo per pervenire alla predisposizione di un testo unico in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, tenendo anche conto del lavoro a suo tempo svolto dalla commissione ministeriale;
   se risultano agli atti quali siano le ragioni per cui dal 1989 ad oggi, nonostante lo studio compiuto dalla suddetta commissione permanente, il Ministero non abbia provveduto all'approvazione di un regolamento ad hoc deputato alla eliminazione delle barriere architettoniche, come peraltro prescritto all'articolo 1, comma 2, della citata legge n. 13 del 1989;
   quale sia l’iter dei lavori compiuti dalla Commissione di studio permanente, da quando è stata costituita fino ad oggi, nonché quali siano i risultati concreti eventualmente prodotti derivanti dai lavori della stessa. (4-02293)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1989 0013

EUROVOC :

agevolazioni per handicappati

regolamento

lavori pubblici