ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02197

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 98 del 16/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: PILOZZI NAZZARENO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 16/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 16/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02197
presentato da
PILOZZI Nazzareno
testo di
Mercoledì 16 ottobre 2013, seduta n. 98

   PILOZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
   la mattina del 14 ottobre 2013 l'ennesima nube nera, presumibilmente dannosa per la salute, è apparsa sui cieli del comune di Anagni, in provincia di Frosinone, nella zona antistante la via Anticolana;
   allertati da numerosi cittadini, i carabinieri della locale compagnia, con l'ausilio dei tecnici dell'Arpa di Frosinone, hanno svolto i necessari rilievi verificando che la nube proveniva dallo stabilimento della Marangoni Tyre di Anagni e, in particolare, dall'inceneritore presente all'interno dello stabilimento;
   la Marangoni è un'azienda di produzione di pneumatici che, a causa della crisi del suo mercato di riferimento, dalla fine dell'estate ha interrotto la propria attività ponendo in cassa integrazione oltre 400 dipendenti, senza considerare l'indotto;
   l'azienda negli anni scorsi ha autorizzato e attivato un inceneritore di pneumatici con produzione di energia che oggi risulta formalmente intestato ad altra società del gruppo Marangoni e che, nonostante la chiusura dello stabilimento di produzione principale, continua ad operare a pieno regime;
   l'episodio del 14 ottobre, è solo l'ultimo di una lunga lista di eventi che stanno colpendo l'area nord della provincia di Frosinone, in particolare il comune di Anagni e il territorio limitrofo;
   già nelle scorse settimane, lo stesso inceneritore della Marangoni, a causa di problemi tecnici, era stato protagonista di un incidente con la conseguente emissione di una densa nube di fumo nero che ha provocato allarme e preoccupazione nella popolazione;
   durante l'estate poi, nello stabilimento di proprietà dell'Acea, nel territorio a cavallo tra i comuni di Anagni e Paliano, sito di stoccaggio di rifiuti, un grave incendio ha comportato la formazione di una nube che ha costretto i cittadini, su invito delle autorità pubbliche, a rimanere confinati nelle proprie abitazioni per motivi di sicurezza, evento su cui il sottoscritto ha già presentato una interrogazione rimasta priva di riscontro;
   alla fine del mese di settembre 2013, a seguito di indagini svolte dall'Istituto zooprofilattico di Roma su ortaggi e avicoli, indagini che hanno rilevato la presenza di tracce rilevanti di diossina (PCB), il sindaco del comune di Anagni ha vietato il consumo di prodotti avicoli e ortaggi su una vasta area all'interno del comune;
   da questa brevissima ricostruzione degli ultimi eventi, risulta chiaro che la qualità ambientale di quel territorio ha raggiunto livelli di insostenibilità non più tollerabili; nel territorio dell'Alta Valle del Sacco non è più rinviabile una decisa azione di bonifica ambientale, di messa in sicurezza delle realtà industriali potenzialmente dannose, presupposto necessario per il successivo rilancio delle iniziative economiche e imprenditoriali in un territorio gravemente colpito da un fenomeno di deindustrializzazione e quindi di disoccupazione crescente;
   sin dal 2005, dopo la morte improvvisa di numerosi capi di bestiame, il territorio della Valle del Sacco venne inserito tra siti di interesse nazionale ai fini della bonifica ambientale, ora declassato a sito di interesse regionale a seguito del decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
   in questi anni, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, unitamente all'ufficio commissariale istituito presso la regione Lazio, ha pianificato e intrapreso la realizzazione di iniziative volte alla bonifica ambientale e alla messa in sicurezza di quel territorio;
   negli ultimi tempi però, sia da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che da parte della regione Lazio, gli interventi concreti volti a risolvere i citati problemi ambientali sono progressivamente scemati e oggi, il susseguirsi degli eventi citati, rende evidente che il lavoro da fare resta ancora molto e che, ad oggi, l'alta Valle del Sacco può considerarsi ancora in grave rischio ambientale –:
   di quali elementi disponga il Ministro interrogato circa la reale composizione di questa ulteriore nube sprigionatasi dallo stabilimento della Marangoni Tyre di Anagni in data 14 ottobre 2013;
   se non ritenga necessario, alla luce delle considerazioni in premessa, ricondurre nuovamente l'area della Valle del Sacco nell'ambito dei siti di interesse nazionale ai fini della bonifica ambientale riattivando quelle attività di bonifica e messa in sicurezza del territorio non più rinviabili da parte delle istituzioni.
(4-02197)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

ANAGNI,FROSINONE - Prov,LAZIO

EUROVOC :

rischio sanitario

cessazione d'attivita'

deposito dei rifiuti

produzione d'energia

stabilimento

incendio

sostanza tossica