ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02192

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 98 del 16/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/10/2013
Stato iter:
11/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 03/07/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2017

CONCLUSO IL 11/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02192
presentato da
GALLINELLA Filippo
testo di
Mercoledì 16 ottobre 2013, seduta n. 98

   GALLINELLA e CIPRINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   l'itinerario E78, conosciuto anche come autostrada dei «Due Mari», rappresenta uno dei più importanti collegamenti trasversali tra i corridoi longitudinali tirrenico ed adriatico, la cui progettazione, iniziata verso la fine degli anni Sessanta non è stata mai completata;
   il collegamento ha una lunghezza complessiva di circa 270 km di cui circa il 65 per cento in Toscana, il 30 per cento nelle Marche e il 5 per cento in Umbria;  
   ad oggi, secondo quanto riportato ufficialmente sul sito web dell'ANAS sono stati ultimati e sono utilizzabili 127 chilometri di tracciato, i restanti sono in fase di approvazione o addirittura di progettazione e le risorse ancora da trovare sono ingenti;
   l'opera costerà circa 3 miliardi di euro e, secondo quanto si apprende da alcune dichiarazioni degli amministratori locali di Toscana, Umbria e Marche del febbraio scorso, era stato previsto il suo inserimento tra le opere che avrebbero partecipato al bando europeo per l'assegnazione di risorse comunitarie destinate alla realizzazione del corridoio di comunicazione europeo «TEN-T» (rete transeuropea);
   le dichiarazioni di un imminente completamento della rete viaria che collegherà Grosseto a Fano, si ripetono a cadenza regolare da oltre cinquant'anni e non esiste, ad oggi, la certezza che l'opera sarà completata, poiché di fatto non risulta ancora costituita la società di progetto che dovrà occuparsi del completamento dei tratti mancanti;
   uno degli smacchi più grandi è rappresentato dalla galleria Guinza, che collega Marche ed Umbria, la cui lunghezza ne farebbe il sesto tunnel per estensione in territorio italiano, ma i cui i lavori di completamento sono fermi;
   recentemente il Sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Rocco Girlanda, ha incontrato i responsabili regionali di infrastrutture e trasporti delle regioni coinvolte ed ha ribadito l'interesse e l'impegno del Governo per il completamento di quest'opera;
   come noto, più volte il Ministro interrogato ha fatto intendere che se il progetto per il completamento della E78 fosse stato presentato entro il mese di settembre si sarebbe dato immediato seguito all'avvio dei lavori di completamento –:
   quali siano le iniziative che il Governo intenda mettere in atto per la realizzazione ed il completamento della E78 e in quali tempi intenda procedere per la definizione della stessa nella programmazione delle infrastrutture pubbliche;
   quali siano gli impegni formalmente richiesti alle tre regioni e quali i tempi di realizzazione previsti per la per la costituzione della società di progetto che porterà avanti l'opera e bandirà la gara di evidenza pubblica per l'aggiudicazione dei lavori;
   se, nell'ambito delle proprie competenze, preveda delle verifiche e dei controlli durante i lavori realizzazione dell'opera da parte dello stesso Ministero, per garantire la regolarità e la trasparenza nella gestione degli appalti;
   se la E78 sia effettivamente e formalmente inserita nella rete Transeuropea Ten-T e potrà, quindi, accedere ai finanziamenti comunitari. (4-02192)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 11 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 868
4-02192
presentata da
GALLINELLA Filippo

  Risposta. — Come già riferito il 21 settembre 2017, in occasione dello svolgimento di interrogazioni a risposta immediata presso la VIII Commissione della Camera dei deputati, la E78, di lunghezza complessiva di circa 270 chilometri, si sviluppa per il 65 per cento in Toscana, per il 30 per cento nelle Marche e per il restante 5 per cento in Umbria.
  La società ANAS riferisce che: l'itinerario in Umbria e nelle Marche è suddiviso in due tratti, comprendenti diversi, lotti, come di seguito specificato:

   tratto 5 Selci Lama (E45)-S. Stefano di Gaifa: 6 lotti, di cui 2 già ultimati e 4 in progettazione, dello sviluppo di circa 57 chilometri, di cui circa 10 chilometri in Umbria – Selci Lama (E45) – Parnacciano;

   tratto 6 S. Stefano di Gaifa-Fano, tratto già in esercizio, dello sviluppo di circa 33 chilometri.

  In particolare, ANAS si prevede di completare l'adeguamento a 2 corsie e messa in sicurezza del tratto della strada esistente della E78 nel tratto tra l'innesto con la E45 Orte-Ravenna (Selci Lama) e l'innesto con il tratto finale già realizzato (Santo Stefano di Gaifa).
  Per una rapida realizzazione dell'itinerario della E78 nel tratto Umbria-Marche, tutti gli interventi sono stati inseriti nel piano pluriennale 2016-2020 per un investimento complessivo pari a 552 milioni di euro, di cui 190 a valere sul fondo di sviluppo e coesione (PSC) e 123 sul fondo unico ANAS (FUA).
  Più in dettaglio, il tratto 5 è diviso in 10 lotti ed è in corso lo studio per completare l'adeguamento a 2 corsie della E78 con ottimizzazioni/semplificazioni degli interventi originariamente previsti al fine di pervenire ad una sensibile riduzione dei costi.
  In particolare:

   1° lotto tratto Selci Lama (E45) – Parnacciano (imbocco Guinza): estesa di 10 chilometri, importo stimato del progetto pari a 100 milioni di euro, opera inserita nel piano pluriennale 2016-2020 con ipotesi di finanziamento a valere sulle risorse FUA per 24 milioni e sul FSC per 76 milioni: è in corso lo sviluppo dello studio di fattibilità per completare l'adeguamento a 2 corsie. L'ultimazione della progettazione e l'appalto lavori sono previsti entro dicembre 2018;

   2° e 3° lotto: tratto Guinza-Mercatello ovest: estesa di 6+4 chilometri, importo stimato del progetto 59,31 milioni di euro, opera inserita nel citato piano pluriennale, con ipotesi di finanziamento a valere sulle risorse del FUA. È inoltre in corso il progetto esecutivo degli interventi di completamento a 2 corsie della galleria della Guinza, con singolo fornice già realizzato di lunghezza pari a circa 6 chilometri, opere di finitura e impianti per la messa in sicurezza e l'apertura al traffico della galleria. L'ultimazione della progettazione e l'appalto lavori sono previsti entro dicembre 2018. Per il 3° lotto, di lunghezza pari a circa 4 chilometri i lavori sono stati ultimati e la funzionalità dello stralcio è subordinata all'esecuzione e messa in esercizio del precedente lotto 2°;

   4° lotto tratto Mercatello Ovest-Mercatello est, con estesa 2 chilometri, importo stimato del progetto 39,54 milioni di euro, opera inserita nel citato piano pluriennale con ipotesi di finanziamento a valere sulle risorse del FUA. È in corso lo sviluppo dello studio di fattibilità per completare l'adeguamento a 2 corsie della E78 nel tratto in esame. L'ultimazione della progettazione e l'appalto lavori sono previsti entro dicembre 2018;

   lotti dal 5° ai 10° tratto Mercatello Est-S. Stefano di Galla, con estesa di 35 chilometri importo stimato del progetto 239,08 milioni di euro e opera programmata nel piano pluriennale 2016-2020. È in corso lo studio per completare l'adeguamento in sede della strada esistente a 2 corsie. L'ultimazione della progettazione e l'appalto lavori sono previsti entro dicembre 2020.

  Per la variante di Urbania, con estesa 5 chilometri, l'importo stimato del progetto è di 114 milioni di euro con opera inserita nel piano pluriennale 2016-2020 e ipotesi di finanziamento a valere sulle risorse FSC. È in corso lo studio per completare l'adeguamento a 2 corsie della E78 nel tratto in esame e l'ultimazione della progettazione e l'appalto lavori sono previsti entro dicembre 2019.
  Infine, il tratto 6 tra S. Stefano di Gaifa e Fano, di lunghezza pari a 33 chilometri è stato interamente realizzato e aperto al traffico.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

infrastruttura dei trasporti

finanziamento comunitario

rete viaria

trasporto marittimo

tunnel