ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01988

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 86 del 27/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: IACONO MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/09/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01988
presentato da
IACONO Maria
testo di
Venerdì 27 settembre 2013, seduta n. 86

   IACONO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la società Ferrovie dello Stato è proprietaria degli immobili insistenti sulla linea ferrata dismessa Porto Empedocle-Castelvetrano, nello specifico manufatti e terreni di pertinenza degli stessi;
   incombe sulla suddetta società l'obbligo di mantenere, vigilare e controllare gli immobili di cui è proprietaria, al fine, non soltanto, di evitare che possano essere abusivamente occupati, ma, altresì, al fine di evitare che l'incuria ed il degrado mettano a rischio la sicurezza pubblica e l'incolumità di terzi;
   la gran parte degli immobili, siano essi terreni o fabbricati, versano in stato di abbandono e fatiscenza: i fabbricati sono in maggioranza diroccati con conseguente perdita di valore oltre che a rappresentare un rischio per la pubblica incolumità;
   i fondi, quasi tutti composti dal sito della ex linea ferrata, essendo nell'assoluto abbandono, sembrerebbe che siano in balia di vandali e di occupanti abusivi;
   in particolare, dalle notizie in possesso dell'interrogante, le proprietà immobiliari delle Ferrovie dello Stato site nel territorio del comune di Cattolica Eraclea (AG), fabbricato ex stazione ferroviaria di Cattolica Eraclea, i caselli ferroviari e i terreni limitrofi e di collegamento, che erano il sito della ex linea ferrata Porto Empedocle-Castelvetrano, da molti anni dismessa, sono lasciati all'incuria e all'abbandono;
   nei siti della ex linea ferrata, a causa dell'assenza di controlli oltre che per la mancata manutenzione, sono scomparsi i canali per la raccolta e il normale flusso delle acque piovane che straripano ad ogni stagione invernale, provocando inondazioni nei terreni limitrofi e sottostanti con ingenti danni alle colture di privati;
   a ridosso dei confini, a volte costituiti solamente da muri vetusti con un'altezza che varia da uno a due metri, crescono alberi ad alto fusto e/o arbusti vari a macchie che, inevitabilmente, provocherebbero il dissesto degli stessi che in diversi punti appaiono oramai diroccati creando costante pericolo di danni a cose e persone;
   tale situazione, che pare sia generalizzata:
    a) rischia di compromettere, inevitabilmente, l'importante patrimonio immobiliare delle Ferrovie dello Stato;
    b) ha provocato e continua a provocare danni a cose e persone, nonché alla produttività, in una zona già economicamente depressa;
    c) pone la società Ferrovie dello Stato al rischio esponenziale di ulteriore aggravio economico per eventuali procedimenti che potrebbero essere instaurati;
    d) rappresenta un grave rischio per la pubblica incolumità –:
   quali iniziative si intendano intraprendere al fine di tutelare e valorizzare la proprietà immobiliare delle Ferrovie dello Stato evitando da un lato speculazioni e dall'altro l'aggravio economico di legittime richieste risarcitorie per danni subiti a cose, persone o alle colture;
   quali iniziative intendano intraprendere a salvaguardia della pubblica incolumità ed a salvaguardia delle colture dei proprietari dei terreni limitrofi;
   se le Ferrovie dello Stato siano a conoscenza del fatto che tali immobili siano preda d'interessi contrastanti con la funzione di tutela e salvaguardia che spetta allo Stato in relazione a tali beni;
   se la decisione di chiudere la piazza pubblica antistante l'ex stazione ferroviaria di Cattolica Eraclea (AG), con la conseguente limitazione della sua pubblica fruizione, sia stata determinata da motivi di salvaguardia dell'incolumità;
   se non si ritenga di assumere iniziative per la messa in sicurezza del patrimonio immobiliare di cui in premessa;
   quali iniziative si intendano intraprendere, anche di concerto con le altre istituzioni coinvolte o da coinvolgere, al fine di salvaguardare la pubblica incolumità, i diritti di terzi e la proprietà immobiliare delle Ferrovie dello Stato.
(4-01988)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

FERROVIE DELLO STATO SPA

GEO-POLITICO:

AGRIGENTO,AGRIGENTO - Prov,SICILIA

EUROVOC :

dispositivo di sicurezza

stazione ferroviaria

proprieta' immobiliare