ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01907

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 81 del 20/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: DAGA FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/09/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01907
presentato da
DAGA Federica
testo di
Venerdì 20 settembre 2013, seduta n. 81

   DAGA. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   il signor Bardhi Elton, nato a Tirana (Albania) il 22 gennaio 1976, attualmente detenuto presso il carcere di Durazzo, è stato tratto in arresto il 7 febbraio 2009 in Albania per l'esecuzione di una sentenza di condanna definitiva pronunciata dal tribunale di Milano in data 10 luglio 2001;
   immediatamente lo stesso proponeva incidente di esecuzione sostenendo di non aver mai ricevuto avviso circa il procedimento a suo carico e chiedendo la restituzione nel termine per proporre appello;
   in data 6 giugno 2013 il tribunale di Milano, quale giudice dell'esecuzione, dopo oltre quattro anni dall'inizio dell'esecuzione della pena e due annullamenti con rinvio operati dalla Suprema Corte, restituiva il Bardhi nel termine per impugnare la sentenza disponendone l'immediata liberazione;
   in data 7 giugno 2013 la procura della Repubblica di Milano revocava l'ordine di esecuzione della pena trasmettendo la revoca al Ministero della giustizia per le comunicazioni all'Albania;
   dopo numerosi solleciti, a fine giugno 2013 il Ministero finalmente trasmetteva l'ordine di scarcerazione, ma a tutt'oggi l'Albania non ha ancora provveduto alla liberazione del detenuto sostenendo che la documentazione inviata dalle autorità italiane non è sufficientemente chiara;
   nel mese di luglio 2013 il difensore trasmetteva all'avvocato albanese del Bardhi, che a sua volta inoltrava alle autorità albanesi, copia autentica (con apostilla ai sensi della convenzione dell'Aia 5 ottobre 1961) del provvedimento del tribunale di Milano di restituzione nel termine per impugnare con contestuale ordine di liberazione nonché del provvedimento di scarcerazione disposto dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Milano, ma tuttavia l'Albania non ottemperava alla scarcerazione sostenendo che tali documenti dovevano essere trasmessi dal Ministero della giustizia italiano che non aveva provveduto in merito;
   Bardhi Elton, dopo aver atteso in stato di detenzione quattro anni e mezzo per ottenere il diritto a proporre appello, avverso una sentenza contumaciale in cui sono stati negati i più elementari diritti di difesa, è ora detenuto di fatto illegittimamente da tre mesi e mezzo nonostante un tribunale dello Stato italiano ne abbia disposto la liberazione il 6 giugno 2013;
   tutto ciò perché, a quanto pare, il Ministero della giustizia non ha trasmesso tutta la documentazione necessaria né si è accertato che il cittadino albanese (detenuto in Albania esclusivamente per una condanna inflitta in Italia e successivamente annullata) venisse effettivamente rimesso in libertà –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti riportati;
   se non ritenga opportuno trasmettere tutta la documentazione necessaria affinché il diritto del detenuto Bardhi a riacquistare la libertà sia reso effettivo per porre fine nel più breve tempo possibile a una detenzione che prosegue da oltre 100 giorni in assenza di alcun titolo esecutivo;
   se non ritenga opportuno intervenire per sollecitare il ripristino della legalità mettendo in campo tutte le iniziative necessarie perché il Governo albanese ottemperi all'ordine di liberazione di un detenuto che invece da mesi aveva diritto alla libertà. (4-01907)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Albania

esecuzione della pena

convenzione internazionale

detenuto

documentazione