ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01902

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 81 del 20/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: BIONDELLI FRANCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/09/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01902
presentato da
BIONDELLI Franca
testo di
Venerdì 20 settembre 2013, seduta n. 81

   BIONDELLI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione . — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 252 del 2004 ed il successivo decreto legislativo n. 217 del 2005 hanno ridisegnato il rapporto di lavoro di tutto il personale appartenete al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, mentre con il decreto legislativo n. 139 del 2006 sono stati definiti compiti e funzioni del Corpo nazionale dei vigili del fuoco abrogando quasi tutta la normativa preesistente compreso il regio decreto n. 1570 del 1941 e la legge n. 930 del 1980;
   per effetto della riforma il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è articolato in diversi ruoli ciascuno dotato di uguale dignità e rilevanza strategica ai fini del regolare e corretto espletamento del servizio di soccorso tecnico urgente;
   il personale appartenente ai ruoli amministrativo e tecnico informatici (SATI), ai sensi dell'articolo 85, comma 2, del decreto legislativo n. 217 del 2005 e ai sensi dell'articolo 54, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 64 del 2012, è comandato a svolgere i propri compiti anche in supporto alle strutture operative e in località colpite da grave calamità o in altre situazioni di emergenza;
   sebbene il legislatore, per espressa volontà in atti, abbia voluto arrivare a dare pari dignità a tutte le varie componenti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco con fine ultimo di erogare alla cittadinanza il soccorso tecnico urgente, la componente amministrativa e tecnico informatica del Corpo nazione dei vigili del fuoco è ancora fortemente discriminata rispetto alle varie componenti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ivi comprese i ruoli ginnici e medici;
   il personale amministrativo e tecnico informatico, cui sono affidati compiti specifici legati all'appartenenza rispetto alla generalità del pubblico impiego, viene discriminato, rispetto ad altri ruoli presenti nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sul piano della carriera professionale – con percorsi di carriera mediamente più lunghi ed esclusione del personale laureato dalla carriera dirigenziale – sul piano stipendiale, con indennità di amministrazione pari al 50 per cento di tutti gli altri profili e per sole dodici mensilità – e su quello pensionistico, con l'indennità di amministrazione calcolata in quota B mentre per tutti gli altri ruoli è calcolata in quota A e requisiti per accedere al pensione di anzianità peggiorativi rispetto al restante personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   al personale amministrativo e tecnico informatico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco viene da anni negato sia il tesserino di appartenenza già previsto dal decreto ministeriale 11612 del 1° settembre 1992, comma 3, sia non è stato ancora distribuito il vestiario previsto dall'articolo 54, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 64 del 2012 per consentire al suddetto personale di operare in contesti di grave calamità;
   i sindacati di categoria in particolare la USB unione sindacale di base, più volte hanno sollevato le tematiche sopra riportate, per dare pari dignità a questa categoria del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Al suddetto personale ad oltre 8 anni dalla riforma sono tutt'ora applicate sia le rigidità ordinamentali previste dalla legge per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco sia le rigidità del Pubblico Impiego. Tali discriminazioni sono state ammesse dallo stesso Dipartimento dei Vigili del fuoco soccorso pubblico e difesa civile senza però far seguire atti concreti per eliminare tali «disfunzioni –:
   alla luce dei fatti sopraesposti quali iniziative urgenti i Ministri interrogati intendano avviare o abbiano già avviato al fine di restituire pari dignità al personale dei ruoli SATI in termini di percorso di carriera professionale, economici e stipendiali, pensionistici sia con riferimento alla pensionabilità dell'indennità che rispetto ai requisiti per l'accesso alla pensione di anzianità nonché quali iniziative abbiano avviato o abbiano già adottato al fine di dotare il personale SATI del vestiario e dell'equipaggiamento adeguato per consentire lo svolgimento della propria attività anche in scenari calamitosi;
   quali iniziative urgenti i Ministri interrogati intendano avviare per dare concreto seguito al decreto ministeriale 11612 del 1° settembre 1992, per dotare anche il personale SATI del Corpo nazionale dei vigili del fuoco della prevista tessera di appartenenza al Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (4-01902)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO, DL 2005 0217, L 2004 0252

EUROVOC :

protezione civile

carriera professionale

professioni tecniche

personale