ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01857

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 79 del 18/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 18/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 18/09/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 14/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01857
presentato da
MELILLA Gianni
testo di
Mercoledì 18 settembre 2013, seduta n. 79

   MELILLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   dal 2010 il laboratorio della ex Technolabs, già Italtel e Siemens centro di ricerca e sviluppo specializzato nell'elettronica e nelle telecomunicazioni, è stato rilevato dalla Intecs spa;
   nonostante le grandi potenzialità in termini di innovazione e l'alta professionalità delle risorse umane, il sito stenta a decollare a causa di un basso numero di commesse;
   dall'evento sismico del 6 aprile 2009 ad oggi l'occupazione è diminuita di più di 50 unità e attualmente nel sito Intecs dell'Aquila, all'interno del polo elettronico, lavorano circa 130 ricercatori;
   in seguito all'insediamento della nuova proprietà sono avvenute fuoriuscite volontarie con uso di incentivi ed ammortizzatori sociali e licenziamenti individuali;
   inoltre è stata unilateralmente disdetta la contrattazione di secondo livello con relativa diminuzione del reddito dei lavoratori;
   i vertici aziendali della Intecs, denunciano il totale abbandono delle istituzioni che a loro parere avrebbero ignorato una delle poche aziende che ha investito nel territorio dopo il sisma. L'azienda denuncia condizioni ambientali e politiche sfavorevoli poiché non si è riusciti, all'Aquila e in Abruzzo, a incanalare finanziamenti pubblici per il settore della ricerca a differenza di altre regioni;
   i vertici aziendali hanno dichiarato di voler rivedere la propria politica sul territorio aquilano anche con la chiusura del sito e la ricollocazione dei dipendenti, se le condizioni economiche lo permettono, in altre realtà aziendali italiane;
   anche altre realtà dell'industria elettronica aquilana hanno annunciato esuberi (i.e. Selex), e quello che era uno dei poli elettronici più grandi d'Italia, con oltre 5 mila addetti, è ora ridotto ad occupare circa 550 lavoratori complessivamente –:
   quali iniziative di competenza intendano assumere, insieme ai sindacati e all'azienda, per sostenere il laboratorio Intecs dell'Aquila in un territorio già duramente provato dalle crisi industriali delle varie aziende del polo elettronico, e scongiurare il rischio di una chiusura. (4-01857)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

L'AQUILA - Prov,ABRUZZI

EUROVOC :

industria elettronica

licenziamento

impresa in difficolta'