ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01847

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 78 del 17/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/09/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2013
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 17/09/2013
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 14/10/2013
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 18/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 16/01/2014

SOLLECITO IL 06/02/2014

SOLLECITO IL 26/02/2014

SOLLECITO IL 12/03/2014

SOLLECITO IL 04/04/2014

SOLLECITO IL 15/05/2014

SOLLECITO IL 05/06/2014

SOLLECITO IL 10/07/2014

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 18/07/2014

SOLLECITO IL 08/09/2014

SOLLECITO IL 17/10/2014

SOLLECITO IL 14/11/2014

SOLLECITO IL 18/03/2015

SOLLECITO IL 20/04/2015

SOLLECITO IL 12/05/2015

SOLLECITO IL 12/06/2015

SOLLECITO IL 17/07/2015

SOLLECITO IL 11/09/2015

SOLLECITO IL 06/10/2015

SOLLECITO IL 28/10/2015

SOLLECITO IL 04/12/2015

SOLLECITO IL 14/01/2016

SOLLECITO IL 26/02/2016

SOLLECITO IL 07/04/2016

SOLLECITO IL 30/05/2016

SOLLECITO IL 16/09/2016

SOLLECITO IL 10/11/2016

SOLLECITO IL 14/02/2017

SOLLECITO IL 27/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01847
presentato da
NUTI Riccardo
testo di
Martedì 17 settembre 2013, seduta n. 78

   NUTI, DI VITA e MANNINO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   pochi mesi fa è stata inaugurata la «posa della prima pietra» del progetto «Ciliegino» relativo all'istallazione di pannelli fotovoltaici nei pressi di Gela, in Sicilia, per costruire quello che dovrebbe divenire il più grande impianto fotovoltaico d'Europa, alla presenza del presidente della regione siciliana, Rosario Crocetta, dell'ex presidente della Commissione bicamerale antimafia, Giuseppe Lumia, assieme a membri della giunta siciliana e al sindaco di Gela, Angelo Fasullo;
   in quell'occasione, oltre a fornire quelle che agli interroganti appaiono improbabili cifre sulle ricadute occupazionali che tale progetto dovrebbe comportare, tutti si dichiararono soddisfatti e compiaciuti per l'inizio dei lavori e assicurarono che si sarebbe fatto di tutto per contrastare eventuali infiltrazioni mafiose nel progetto;
   tuttavia, si apprende da alcuni organi di informazione che nel progetto sarebbero coinvolte società legate a soggetti noti per i loro legami con la mafia. In particolare, la cooperativa Agroverde legata a Stefano Italiano e la Mondello S.p.A. legata a Emanuele Mondello;
   il primo, dopo essere stato celebrato come «eroe anti-racket», è stato indagato nel dicembre del 2008 dalla direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta con l'accusa di riciclaggio e di favoreggiamento di alcune cosche mafiose. Le indagini si sono fermate nel luglio 2010, quando Italiano è stato prosciolto con formula piena perché «il fatto non sussiste», ma successivamente la procura ha impugnato tale atto riaprendo le indagini;
   il secondo, invece, è ben più famoso. Già indagato nel 2009 per i subappalti relativi alla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo, secondo articoli di stampa risulta essere ancora legato ad alcune famiglie mafiose, precisamente gli Emanuello e i Rinzivillo, così come alcuni lavoratori dipendenti della sua società;
   nel progetto è coinvolto anche lo Stato italiano per mezzo del Comitato interministeriale per la programmazione economica, il quale, tramite delibera n. 108 del 29 luglio 2005 in Gazzetta Ufficiale n. 94 del 22 aprile 2006, ha approvato un cospicuo finanziamento, ammontante a più di 48 milioni di euro a carico delle finanze pubbliche –:
   se il Governo, alla luce dei fatti esposti in premessa, intenda procedere ad una sospensione del finanziamento al fine di verificare eventuali infiltrazioni mafiose nel progetto «Ciliegino»;
   in alternativa, se ritenga opportuno revocare il finanziamento, nel caso in cui non sia possibile chiarire la posizione delle società coinvolte nel progetto in merito ad eventuali legami con la criminalità organizzata;
   quali siano stati i criteri impiegati in seno al CIPE per autorizzare questo finanziamento. (4-01847)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

GELA,CALTANISSETTA - Prov,SICILIA

EUROVOC :

criminalita'

energia dolce

finanziamento

valutazione di progetto