ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01409

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 59 del 24/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 24/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 24/07/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE delegato in data 14/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 14/11/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01409
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Mercoledì 24 luglio 2013, seduta n. 59

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione . — Per sapere – premesso che:
   in data 27 luglio 2007 il Ministero della difesa bandiva il concorso pubblico, per esami, su base circoscrizionale a 111 posti per il profilo professionale n. 0106 di «collaboratore di amministrazione», area funzionale C (ora Area III – F1);
   a distanza di ben 2 anni, esaurita la fase concorsuale, consistita in una prova preselettiva, due prove scritte ed esame orale, il Ministero della difesa con decreto dirigenziale del dicembre 2009 approvava la graduatoria del concorso pubblico;
   nell'ottobre 2011 la direzione generale per il personale civile del Ministero della difesa presentava la richiesta di autorizzazione alle assunzioni al dipartimento della funzione pubblica;
   il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo determinato, dapprima previsto al 31 luglio 2012, veniva prorogato al 31 dicembre 2012 per effetto dell'articolo 14-bis del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135/2012;
   l'approvazione del suddetto decreto legge n. 95 del 2012 di «spending review», nell'ottica di una razionale riconsiderazione delle dotazioni organiche del personale, disponeva all'articolo 2 («riduzione delle dotazioni organiche delle pubbliche amministrazioni») il taglio del 20 per cento degli Uffici dirigenziali (generali e non) e «la riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico di tale personale» riferito al personale non dirigente;
   in applicazione di tale previsione e sulla base degli indirizzi contenuti nella direttiva n. 10 del 2012 diramata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri-dipartimento funzione Pubblica, il Ministero della difesa formulava, pertanto, la proposta di rideterminazione degli organici del proprio personale civile, includendo altresì i posti del concorso in questione;
   tale proposta veniva poi recepita dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 gennaio 2013, che quantificava la dotazione organica complessiva del personale civile di III area per il Ministero della difesa in 2681 unità, a fronte delle ben 2506 effettivamente in servizio;
   l'organico, così come rideterminato, risultava pertanto carente di 175 unità, tra le quali erano ricompresi anche i 111 collaboratori amministrativi del concorso bandito nel 2007;
   come si legge nel FLP difesa (sindacato dei lavoratori civili della Difesa) «rispetto alla dotazione organica attuale discendente dal decreto-legge n. 138 del 2011 convertito dalla legge, con modificazioni, n. 148 del 2011 (n. 30.283 di cui: n. 63 in area 1; n. 26.590 in area 2a e n. 3.630 in area 3a), la proposta della amministrazione in applicazione della legge n. 135 del 2012 prevede il taglio complessivo di n. 2.536 posizioni organiche, attestandosi la nuova dotazione organica del personale civile non dirigente a complessive n. 27.747 unità, così distribuite: n. 1.824 in area 1 (attualmente: n. 63); n. 23.230 in area 2a (attualmente: n. 26.590) e n. 2.693 in area 3a (attualmente n. 3630)»;
   ad oggi la richiesta di autorizzazione alle assunzioni non ha ancora ricevuto la firma della Presidenza del Consiglio dei ministri e i 111 vincitori rimangono in attesa di essere inseriti nell'organico del Ministero della difesa;
   la mancata assunzione di questi giovani rappresenta un enorme danno sia per le casse erariali, a causa dette spese sostenute invano per l'indizione di procedure concorsuali senza conseguire alcun utile, sta per i vincitori stessi, titolari di un diritto legittimo incomprimibile, imprescrittibile e assoluto, costituzionalmente garantito;
   tale comportamento risulta, altresì, contrario al principi di imparzialità, buon andamento, correttezza e buona fede tenuto dalla amministrazione pubblica;
   a ciò si aggiunga l'ulteriore considerazione che altri concorsi non hanno subito lo stesso iter come, ad esempio, a concorso per l'assunzione di 26 funzionari di fascia F1 (stesso Ministero della difesa) bandito con decreto della Presidenza del Consiglio del ministri dell'11 novembre 2010, i cui vincitori sono in servizio già dal 16 aprile 20;
   per il concorso appena citato, dall'approvazione della graduatoria all'immissione nei ruoli sono trascorsi meno di 40 giorni, mentre i vincitori del concorso oggetto della presente interrogazione attendono l'automazione all'assunzione da più di due anni;
   tale anomala situazione, come molte altre analoghe denunciate dall'interrogante, crea uno stato di precarietà inammissibile, posto che, ad oggi, nulla è stato fatto per questi ragazzi, ancora in attesa di assunzione –:
   se i Ministri siano a conoscenza del fatti esposti in premessa e quali iniziative intendano adottare al fine di garantire l'assunzione, di coloro che sono risultati vincitori del concorso bandito dal Ministero della difesa lo scorso 27 luglio 2007, ponendo fine al grave danno conseguente al mancato inquadramento professionale.
(4-01409)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

MINISTERO DELLA DIFESA

EUROVOC :

soppressione di posti di lavoro

concorso amministrativo

personale civile

assunzione

applicazione della legge

funzione pubblica

parita' di trattamento