ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01266

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 53 del 15/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: BRAMBILLA MICHELA VITTORIA
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 15/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 15/07/2013
MINISTERO DELL'INTERNO 15/07/2013
MINISTERO DELLA SALUTE 02/08/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 18/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01266
presentato da
BRAMBILLA Michela Vittoria
testo di
Lunedì 15 luglio 2013, seduta n. 53

   BRAMBILLA. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   il 2 luglio 2013, nel comune di Pinerolo (Torino), il signor Mauro Lagiard, di 72 anni, è stato aggredito e sbranato da una delle tigri che accudiva, rinchiuse nelle strutture di un ex parco ornitologico;
   la situazione dei felini detenuti nel cosiddetto «parco Martinat» era stata più volte denunciata dalle associazioni di protezione animale e portata all'attenzione dell'opinione pubblica da numerosi servizi giornalistici su vari media. Era noto il numero dei felini presenti (11, compresi i 5 cuccioli di tigre nati per la mancata sterilizzazione degli adulti), era noto lo stato di abbandono del parco, erano note le ristrettezze in cui vivevano i signori Lagiard pur di non separarsi dai loro beniamini, erano noti, insomma, i problemi di sicurezza connessi al controllo di animali pericolosi, resi probabilmente più inquieti dalla fame;
   l'articolo 6 della legge n. 150 del 1992 vieta a chiunque di «detenere esemplari vivi di mammiferi e rettili di specie selvatica ed esemplari vivi di mammiferi e rettili provenienti da riproduzioni in cattività che costituiscano pericolo per la salute e per l'incolumità pubblica». Imponeva inoltre a chi già li detenesse di farne denuncia alla prefettura territorialmente competente entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del successivo decreto ministeriale 18 maggio 1992 con cui il Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro dell'interno, con il Ministro della sanità e con il Ministro delle politiche agricole e forestali, ha individuato le specie da ritenere pericolose. Il prefetto, d'intesa con le autorità sanitarie competenti, poteva autorizzare la detenzione «previa verifica della idoneità delle relative strutture di custodia» in relazione alla «corretta sopravvivenza» degli animali, alla salute e all'incolumità pubblica;
   ai sensi dell'articolo 54 del decreto legislativo n. 267 del 2000 spetta al sindaco, quale ufficiale del governo, adottare «con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei princìpi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana» –:
   se la detenzione dei felini nel parco fosse stata autorizzata, da chi e sulla base di quali verifiche e se risultino e siano state denunciate alla magistratura omissioni da parte di alcuna delle autorità competenti;
   quali iniziative intendano assumere i Ministri per garantire la sopravvivenza dei felini ospitati nel «parco Martinat» e per favorirne la riabilitazione e il recupero, date le condizioni di deprivazione nelle quali versavano a Pinerolo;
   se le tre strutture in cui sono state trasferite le tigri si ritengano effettivamente idonee ad assicurare il benessere di questi animali e soprattutto il loro recupero;
   se, ai fini di garantire la pubblica incolumità e tutelare gli animali, i Ministri non ritengano opportuno avviare su tutto il territorio nazionale controlli rigorosi non solo su circhi e giardini zoologici, ma su tutte le strutture gestite da privati che ospitano esemplari di specie pericolose.
(4-01266)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

PINEROLO,TORINO - Prov,PIEMONTE

EUROVOC :

protezione degli animali

benessere degli animali

trasporto di animali

parco nazionale

protezione della fauna