ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01241

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 51 del 11/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: LACQUANITI LUIGI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 11/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI SALVO TITTI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
MATARRELLI TONI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013
RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER L'INTEGRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/07/2013
Stato iter:
17/12/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2013
MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/12/2013

CONCLUSO IL 17/12/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01241
presentato da
LACQUANITI Luigi
testo di
Giovedì 11 luglio 2013, seduta n. 51

   LACQUANITI, DI SALVO, PILOZZI, COSTANTINO, FRATOIANNI, MATARRELLI, MELILLA, NICCHI e RICCIATTI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per l'integrazione . — Per sapere – premesso che:
   circa due settimane fa la Procura di Brescia ha avviato un'indagine che vede coinvolte 130 persone a vario titolo operanti presso lo sportello unico immigrati di via Lupi di Toscana, a Brescia;
   a loro carico sono stati configurati reati di associazione per irregolarità nella gestione delle pratiche di sanatorie e di flussi di ingresso;
   oltre al caos destabilizzante degli ultimi giorni, va segnalato inoltre che la capacità di tale sportello, diretto dalla prefettura, con la collaborazione della direzione provinciale del lavoro e della questura, per insufficienza di organico e per logistica carente, è sempre stata inadeguata ad accogliere le numerose richieste dell'utenza, creando intuibili disagi e tensioni in relazione alla dovuta espletazione delle pratiche;
   nella provincia di Brescia sarebbero 175.000 i migranti regolari su una popolazione di 1.200.000; in città 38.000, a fronte di 183.000 residenti;
   l'inadeguatezza illustrata, aumentando a dismisura i tempi di attesa dell'utenza rispetto alla gestione delle pratiche da parte degli operatori, fa sì che almeno ogni quindici giorni nella città si verifichino manifestazioni e proteste da parte di chi, da anni, attende l'evasione di pratiche relative a sanatorie per inefficienza dello Sportello –:
   quali siano le informazioni dei Ministri interrogati su quanto esposto in premessa e i relativi orientamenti;
   quali iniziative per quanto di competenza, intendano intraprendere, e in quali tempi, al fine di garantire, presso lo sportello unico., Immigrati di via Lupi di Toscana, a Brescia, lo svolgimento efficiente delle operazioni di gestione delle pratiche di gestione dei flussi migratori, evitando il sistematico ritardo sulla gestione delle richieste che inevitabilmente non può non tradursi in una violazione dei diritti dei soggetti più deboli. (4-01241)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 17 dicembre 2013
nell'allegato B della seduta n. 139
4-01241
presentata da
LACQUANITI Luigi

  Risposta. — Con l'interrogazione in esame si richiama l'attenzione del Ministero dell'interno su alcune criticità che si sono manifestate nel funzionamento dello sportello unico per l'immigrazione presso la prefettura di Brescia, con particolare riguardo ai ritardi nel rilascio dei provvedimenti in favore dei lavoratori stranieri e dei loro familiari.
  Al riguardo si assicura che i problemi sollevati nell'interrogazione in esame si stanno avviando verso una definitiva risoluzione.
  Le ripercussioni negative sull'operatività dell'ufficio a seguito della conclusione – avvenuta il 30 maggio 2013 – dell'indagine preliminare della procura della Repubblica di Brescia che ha coinvolto anche 21 persone dello sportello unico, ne hanno richiesto la riorganizzazione interna, attraverso la redistribuzione degli incarichi e il coinvolgimento del personale di altri servizi. È stato, inoltre, nominato anche un nuovo funzionario responsabile della struttura.
  In particolare, verranno impiegati – fino a cessate esigenze e con rotazione trimestrale e in via continuativa – anche i funzionari amministrativi e gli assistenti sociali di volta in volta individuati, assicurando così alla struttura i necessari livelli intermedi.
  Pur nei limiti delle attuali disponibilità finanziarie, non sono stati trascurati gli aspetti logistici, reperendo spazi utili per la creazione di archivi di deposito ove poter collocare il numero rilevante di fascicoli che prima occupavano le stanze dove si svolge l'attività d'ufficio.
  Sono state, altresì, adottate una serie di misure organizzative e funzionali interne dirette a ridurre i tempi di trattazione delle pratiche, con riflessi immediati sui risultati conseguiti.
  Anche l'attività di
front-office dello sportello è stata incrementata, anticipando l'orario di apertura e programmando un numero maggiore di convocazioni per la ricezione delle istanze degli immigrati. Sono state anche individuate forme di semplificazione nella raccolta della documentazione integrativa prodotta dagli interessati.
  L'attività fin qui svolta ha permesso una movimentazione complessiva di 2.206 pratiche, tra le quali vanno comprese anche quelle già definite con la convocazione dell'immigrato ai fini della stipula del contratto di lavoro.
  La riorganizzazione dello sportello unico per l'immigrazione è stata accolta favorevolmente anche dalle associazioni che si occupano di questioni migratorie, con le quali si è instaurato un positivo rapporto di collaborazione, anche per il monitoraggio delle situazioni che presentano ancora profili di criticità.
  Al momento, nonostante i risultati positivi raggiunti, soprattutto in relazione alla regolarizzazione della fase istruttoria delle pratiche, permane la necessità di smaltire l'arretrato.
  In questa prospettiva, è stata rinnovata l'aggregazione di due operatori dell'ufficio immigrazione della questura a supporto delle esigenze dello sportello unico.
  Per quanto riguarda più in generale il problema delle dotazioni organiche degli uffici e reparti operanti nel capoluogo, si rappresenta che, nonostante la ristrettezza di risorse disponibili per gli effetti della «
spending review», sono state recentemente assegnate 17 unità, per le esigenze delle Forze di polizia sul territorio.
Il Sottosegretario di Stato per l'internoDomenico Manzione.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BRESCIA,BRESCIA - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

diritto di soggiorno

migrante