Legislatura: 17Seduta di annuncio: 51 del 11/07/2013
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/07/2013
DIENI, NESCI e PARENTELA. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
a seguito del fallimento dell'azienda GDM, leader fino alla metà del 2011 e per circa trent'anni nel settore della grande distribuzione a Reggio Calabria e provincia, Vibo Valentia e Messina con sedici floridi punti vendita, tale azienda è in amministrazione straordinaria da oltre un anno e circa 600 dipendenti si trovano in cassa integrazione;
la magistratura reggina e milanese sta indagando sul fallimento della sopra citata azienda e su sospette collusioni di tipo mafioso e dovrà accertare le eventuali responsabilità di una parte del gruppo dirigente che, attraverso una serie di azioni commerciali sospette, avrebbe causato lo svuotamento di capitale della GDM portandola alla bancarotta;
per i dipendenti della ex GDM perdere il proprio lavoro significherebbe non avere altre possibilità per la grave mancanza di aziende in un Sud già martoriato da altri problemi; per questo motivo hanno intrapreso una battaglia a tutela del loro diritto al lavoro e della loro dignità e in una nota stampa si son detti «stanchi, delusi ed esasperati dalla loro precaria situazione, ma decisi più che mai a lottare per la propria dignità, a seguito dell'ennesima assenza delle sigle sindacali alla protesta dei lavoratori»;
i lavoratori della ex GDM hanno più volte palesato i loro dubbi circa la procedura di acquisto e circa i continui rinvii per la discussione della loro vertenza che lasciano spazio a «dietrologie» sulle future spartizioni di mercato a livello cittadino e, nella lettera-appello rivolta all'interrogato Ministro dello sviluppo economico, dopo aver precisato che «Il bando di gara per affitto e successiva vendita dell'azienda stranamente è andato deserto, perché il nostro è un territorio difficile», hanno espresso criticità circa le offerte pervenute fuori bando per parti dell'azienda, che si tradurrebbero nel riassorbimento di una minima parte (solo il 30 per cento) del personale, e hanno proposto l'attuazione di una gestione diretta dell'azienda per poi metterla in vendita appena risanata, invitando direttamente grosse aziende della grande distribuzione ordinaria in espansione –:
anche alla luce dei fatti esposti in premessa, quali iniziative intendano assumere i Ministri interrogati per far fronte alle istanze dei lavoratori ex GDM;
quali iniziative di competenza i Ministri interrogati intendano assumere per far luce su questa vicenda. (4-01238)
EUROVOC :fallimento
Calabria
licenziamento
diritto del lavoro
cassa integrazione
punto di vendita