ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01229

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 51 del 11/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 11/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/07/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01229
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo di
Giovedì 11 luglio 2013, seduta n. 51

   GRIMOLDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il comune di Seveso (MB) è diviso in due dalla linea ferroviaria Milano-Asso/Camnago, la cui gestione è svolta dalla società Trenord srl, sulla base del decreto dirigenziale del Ministero dei trasporti n. 3239 del 2000 e sulla base dei contratti di servizio con la regione Lombardia;
   il numero e la frequenza dei convogli che quotidianamente attraversano il territorio comunale (né concordati, né tanto meno comunicati all'amministrazione comunale di Seveso) ha subito, negli ultimi anni, un'intensificazione che tuttora è in fase crescente e provoca inevitabilmente disagi ai cittadini soprattutto per problemi di viabilità interna, visti i numerosi passaggi a livello che interrompono le strade cittadine e rallentano le operazioni di pubblico soccorso e sicurezza;
   l'articolo 6 del regio decreto 9 maggio 1912, n. 1447, dispone che «le congiunzioni e le intersecazioni delle ferrovie private con le pubbliche e la loro immissione nelle strade pubbliche ordinarie, nelle piazze, negli abitati od altri siti pubblici, è fatta con tali disposizioni da non nuocere alla libertà, sicurezza e regolarità dei servizi ed usi pubblici relativi»;
   l'articolo 61 del medesimo regio decreto dispone altresì che «chi costruisce una strada ferrata pubblica ha l'obbligo di ristabilire in convenienti condizioni di comodità e sicurezza a proprie spese, tutte le comunicazioni pubbliche e private che dalle opere della sua impresa rimanessero interrotte»;
   l'articolo 28 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dispone che «i concessionari di ferrovie (...) hanno l'obbligo di osservare le condizioni e le prescrizioni imposte dall'ente proprietario per la conservazione della strada e per la sicurezza della circolazione»; eppure nel caso in questione il comune di Seveso ha sollevato più volte, rimanendo inascoltato, le problematiche prodotte dalla presenza dell'infrastruttura ferroviaria negli addensamenti storici e le interferenze conclamate ed accertate tra il sistema del trasporto pubblico su ferro e le diverse infrastrutture viabilistiche;
   i numerosi problemi sopra espressi potrebbero essere risolti da un'opera di interramento della ferrovia, così come dimostrato approfonditamente dai progetti presentati al riguardo e dalle considerazioni espresse dalla commissione consiliare progetto interramento che dimostrano come potrebbero essere ripristinate le minimali condizioni di funzionalità e sicurezza della rete viaria cittadina, nonché di salvaguardia dei cittadini di Seveso –:
   se la gestione del servizio ferroviario a valere sul territorio comunale di Seveso sia conforme alle attuali normative;
   se il Ministro, tenuto conto dei considerevoli disagi che l'attuale sistema ferroviario causa agli abitanti del comune di Seveso in termini di viabilità e di sicurezza stradale, non reputi necessario assumere ogni iniziativa di competenza, anche attraverso un tavolo di concertazione con le parti coinvolte, affinché sia avviato il progetto di interramento della ferrovia sul tratto comunale di Seveso. (4-01229)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

SEVESO,MILANO - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

rete ferroviaria

trasporto ferroviario

infrastruttura dei trasporti

linea di trasporto

sicurezza stradale

costruzione stradale