ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01224

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 51 del 11/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/07/2013
Stato iter:
30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/11/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 29/06/2016

SOLLECITO IL 29/09/2016

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/11/2017

CONCLUSO IL 30/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01224
presentato da
RIZZO Gianluca
testo di
Giovedì 11 luglio 2013, seduta n. 51

   RIZZO, CORDA, ALBERTI, BASILIO, PAOLO BERNINI, ARTINI, D'UVA, FRUSONE e CANCELLERI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   lungo la linea ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela, in data 8 maggio 2011, si è verificato il crollo al km 326+600 della nona e decima arcata e di un pilone del ponte di Piano Carbone;
   in maniera fortuita, il crollo non ha determinato alcuna conseguenza a persone o veicoli in transito sulla strada Provinciale 39 che è stata successivamente chiusa, comportando lo spostamento della viabilità stradale sulla strada provinciale 62 Caltagirone-Santo Pietro e sulla strada statale 417 Catania-Gela comportando un disagio, non indifferente, per i cittadini di Niscemi che devono percorrerla frequentemente per raggiungere l'ospedale e il tribunale allocati a Caltagirone;
   il ponte, a tutt'oggi è rimasto nella situazione di precario sostegno in cui si trovava infatti la mancanza di due piloni mantiene in equilibrio precario l'intera struttura dal quale pende, come per miracolo, solo la parte dei binari e delle relative travi. Il ponte, crollato nel maggio 2011, non è stato mai più oggetto di attenzione di RFI in un quadro di progressive dismissioni e col pretesto dell'alta velocità, le attuali Ferrovie stanno investendo tutte le risorse sui Frecciarossa e stanno lasciando in abbandono tutto il resto, senza dare un adeguato peso alle esigenze di mobilità di milioni di Italiani;
   il ripristino del ponte oggetto della presente interrogazione, è in funzione dello sviluppo del territorio. La linea ferroviaria Caltagirone – Catania lambisce l'area dell'aeroporto di Catania. Basterebbe aprire una stazione per trasformare una linea obsoleta in una metropolitana di superficie. Se si tiene conto che sul fronte sud è possibile collegare la linea ferrata con l'aeroporto di Comiso si ha un quadro più chiaro delle potenzialità di sviluppo del territorio –:
   quali progetti e iniziative s'intendano portare avanti, relativamente al ripristino del ponte, ad oggi rimasto nella situazione di precario sostegno. (4-01224)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 novembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 894
4-01224
presentata da
RIZZO Gianluca

  Risposta. — Come già riferito il 26 ottobre 2017, in occasione dello svolgimento di interrogazioni a risposta immediata in IX Commissione, si conferma che la tratta Gela-Caltagirone è sospesa all'esercizio ferroviario dal 2011 a seguito del crollo del ponte di piano Carbone sito al chilometro 326+645; a seguito di tale sospensione si è provveduto ad offrire un servizio sostitutivo attraverso autobus.
  Inoltre, Rete ferroviaria italiana (RFI) riferisce che l'accordo quadro recentemente sottoscritto dalla stessa società e Regione siciliana ha confermato invece il programma di utilizzo attuale dell'infrastruttura per servizi nella tratta Lentini dir.-Caltagirone.
  Quanto alla possibilità di ripristinare il ponte di piano Carbone, la modalità di ricostruzione dello stesso è in fase di esame da parte di RFI nell'ambito della più generale necessità di adeguamento della linea alle più recenti norme di costruzione.
  Ad oggi sono stati realizzati gli interventi di messa in sicurezza del sito relativo al crollo del ponte, con fondi di manutenzione eccezionale di competenza RFI, per un importo di circa euro 1.900.000.
  Gli interventi per il ripristino dell'intera tratta riguardano circa 111 chilometri complessivi e interessano 10 viadotti, oltre al ponte da ricostruire, e 26 gallerie di cui due di lunghezza oltre 1.000 metri.
  La messa a norma della infrastruttura in argomento è stimata all'incirca in 90,5 milioni di euro e i costi connessi al mantenimento – anche in sola sospensione della linea per le attività previste (sorveglianza, visita linea, interventi di presidio, e altro) – ammontano a circa euro 80.000 l'anno.
  Questo Ministero ha manifestato la disponibilità ad avviare un tavolo di confronto con RFI e Regione siciliana, anche in ordine alla valutazione del rapporto costi/benefici del ripristino della tratta, al fine di individuare soluzioni adeguate per ridurre i disagi dell'utenza.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CATANIA,CATANIA - Prov,SICILIA

EUROVOC :

rete stradale

linea di trasporto

trasporto ferroviario

rete ferroviaria

aeroporto