ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00997

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 40 del 25/06/2013
Trasformazioni
Trasformato il 24/03/2014 in 3/00704
Firmatari
Primo firmatario: TONINELLI DANILO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 25/06/2013
Stato iter:
24/03/2014
Fasi iter:

SOLLECITO IL 27/11/2013

TRASFORMA IL 24/03/2014

TRASFORMATO IL 24/03/2014

CONCLUSO IL 24/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00997
presentato da
TONINELLI Danilo
testo di
Martedì 25 giugno 2013, seduta n. 40

   TONINELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   alla luce di numerose segnalazioni relative ad irregolarità da parte di alcune scuole nella richiesta alle famiglie dei contributi scolastici, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dipartimento per l'istruzione, con nota prot. 312 del 20 marzo 2013 ha fornito precise indicazioni;
   con la suddetta nota il Ministero ha ribadito che trattasi di contributi «assolutamente volontari, anche in ossequio al principio di obbligatorietà e gratuità dell'istruzione inferiore»;
   ciononostante soprattutto in occasione del periodo di iscrizione, la prassi delle scuole di richiedere il versamento dei contributi in maniera irregolare non sarebbe affatto terminata. Con nota prot. 593 del 07 marzo 2013 il dicastero è infatti nuovamente intervenuto sulla grave questione sottolineando che «tali comportamenti, oltre a danneggiare l'immagine dell'intera amministrazione scolastica e minare il clima di fiducia e collaborazione che è doveroso instaurare con le famiglie, si configurino come vere e proprie lesioni al diritto allo studio costituzionalmente garantito.[...] subordinare l'iscrizione degli alunni al preventivo versamento del contributo non è solo illegittimo, ma si configura, per i soggetti che sono responsabili della gestione, come una grave violazione dei propri doveri d'ufficio». Il Ministero ha infine ricordato che «qualunque discriminazione ingiustificata a danno degli studenti derivante dal rifiuto di versamento del contributo in questione, sia in termini di valutazione che disciplinari, risulterebbe del tutto illegittima e gravemente lesiva del diritto allo studio dei singoli»;
   secondo quanto riportato dalla stampa, il Comitato scuola pubblica di Crema da mesi lamenta «le pressioni ricevute da parte dei dirigenti scolastici di alcuni istituti cremaschi [...] perché le famiglie paghino i cosiddetti contributi, che dovrebbero essere volontari, ma che di fatto diventano obbligatori. Pena: l'esclusione da alcune attività scolastiche, come laboratori, accesso ad internet e quant'altro considerato non strettamente legato alla didattica» (Crema Oggi del 24 giugno 2013);
   già il 9 febbraio 2013 il comitato scuola pubblica cremasca aveva denunciato la questione, spiegando che nel cremasco tali contributi si aggirano in media tra le 100 e le 200 euro, coprendo circa la metà delle entrate scolastiche. «E così capita [...] che i contributi che dovrebbero essere volontari diventano obbligatori. Pena: verrà negata la password a quelli ragazzi che non hanno pagato» (Crema Oggi, 9 febbraio 2013);
   addirittura nell'articolo succitato si riporta l'esempio di alcuni liceali che non avendo versato tale contributo rischierebbero di «non poter vedere la propria pagella» (Crema Oggi, 9 febbraio 2013) –:
   se quanto riportato circa l'irregolare richiesta dei contributi corrisponda al vero, ed in caso affermativo, quali iniziative di sua competenza il Ministro intenda adottare nei confronti degli eventuali responsabili;
   come intenda il Ministro garantire l'applicazione da parte delle istituzioni scolastiche delle note prot. 312 del 20 marzo 2013 e prot. 593 del 7 marzo 2013 anche al fine di tutelare il diritto allo studio. (4-00997)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritto all'istruzione

istruzione pubblica

amministrazione scolastica