ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00941

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 37 del 20/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: PISICCHIO PINO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 20/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/06/2013
Stato iter:
07/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/08/2014
PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/08/2014

CONCLUSO IL 07/08/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00941
presentato da
PISICCHIO Pino
testo di
Giovedì 20 giugno 2013, seduta n. 37

   PISICCHIO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
   il territorio del Gargano, com’è noto, rappresenta un'oasi naturalistica di rara bellezza ed uno dei punti di forza di una regione, quella pugliese, che trova nel turismo una voce rilevantissima per la sua economia, felicemente in controtendenza rispetto al quadro di difficoltà in cui versa l'intero Paese;
   in particolare nell'area della Capitanata provata in modo profondo dalla crisi anche nel tradizionale comparto dell'agricoltura, il turismo insieme con l'enogastronomia, potrebbe rappresentare davvero una voce fondamentale per la prospettiva di ripresa, assecondando una vocazione del territorio forte e antica;
   fin dagli anni sessanta, infatti, il Gargano ha rappresentato con il suo mare, le sue bellezze naturali, le sue suggestioni, una meta del turismo internazionale grazie anche alla allocazione di importanti insediamenti alberghieri, e questo nonostante la difficoltà logistica derivante da collegamenti difficili e da una viabilità impervia;
   più recentemente la permanenza nella difficoltà dei collegamenti via terra, legati anche alla particolare conformazione orografica del territorio che peraltro è elemento costitutivo della sua bellezza naturalistica, insieme con lo sviluppo delle linee di collegamento via mare e via elicottero con le isole Tremiti, hanno concorso a deprimere le possibilità dell'area garganica, fino a configurarla quasi come un'appendice delle isole adriatiche dal punto di vista turistico;
   un sensibile miglioramento dell'economia legata ai flussi turistici nell'area sarebbe sicuramente promossa, come sottolineano i sindaci delle città garganiche, da un collegamento aereo che potrebbe rappresentare, soprattutto nei mesi estivi, ma anche in altre stagioni, considerati i considerevoli flussi di turismo religioso legati al culto di S. Pio, nella vicina San Giovanni Rotondo, un tonico straordinario per il territorio;
   l'indicazione dei sindaci garganici volta all'utilizzo di uno scalo già operativo, fa riferimento all'aeroporto militare di Amendola, a nord del capoluogo daino, che potrebbe rappresentare lo scalo di riferimento per tutta l'area;
   esempi di utilizzo di scali militari per scopi civili, sono diversi nella storia aeroportuale del territorio italiano: Ciampino è uno di questi, scalo oggi privilegiato da voli charter e compagnie low cost. Un altro importante esempio è rappresentato da Pisa che, peraltro, non ha perso il suo status militare privilegiato di Main Operative Base, pur facendo registrare un imponente traffico civile pari a 4 milioni di passeggeri annui –:
   quali iniziative il Ministro intenda assumere per consentire attraverso la disponibilità dello scalo di Amendola per uso civile, favorendo lo sviluppo turistico del territorio garganico. (4-00941)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 agosto 2014
nell'allegato B della seduta n. 281
4-00941
presentata da
PISICCHIO Pino

  Risposta. — In risposta a quanto richiesto si partecipa che il Dicastero, facendosi interprete delle numerose sollecitazioni delle realtà istituzionali e sociali, ha assicurato, con particolare riferimento all'area della Capitanata, il proprio impegno per un approfondimento relativo all'ipotetico utilizzo dell'Aeroporto militare di Amendola per l'aviazione commerciale.
  Ciò nella prospettiva di offrire adeguate opportunità imprenditoriali, legate ad un possibile incremento dei flussi turistici stagionali della zona, e contribuire ad un più generale rilancio economico dell'intero territorio della provincia di Foggia e dell'area del Gargano.
  A tal fine, l'Aeronautica militare ha effettuato uno studio tecnico di fattibilità per valutare, da un punto di vista tecnico- operativo, le esigenze, limitazioni, criticità e possibilità per un impiego sperimentale dello scalo militare sede del 32o Stormo.
  Al termine del citato studio, nel confermare l'iniziativa del Ministro
pro-tempore, il Dicastero pur ribadendo la connotazione strategica del sedime, renderà eventualmente disponibili le infrastrutture militari a disposizione delle comunità interessate, affinché esse possano adoperarsi per la valorizzazione del territorio su di un piano di carattere strategico, economico, sociale, commerciale.
  In particolare l'utilizzo dello scalo militare potrà essere attuato, in via sperimentale e secondo procedure e accordi specifici tra le realtà aeronautiche civili e militari, in attesa dell'avvio del potenziamento ed adeguamento strutturale dell'aeroporto foggiano «Gino Lisa».
  In tal senso, si è disponibili ad appoggiare l'ipotesi di un tavolo di confronto sulla proposta, che veda coinvolti il Ministero delle infrastrutture e trasporti, la regione Puglia, gli aeroporti di Puglia, l'ENAC e l'ENAV.
  Spetterà quindi alla regione Puglia, insieme agli enti locali, al Governo e agli enti interessati, individuare vettori disponibili ad utilizzare sperimentalmente l'aeroporto di Amendola e testare la domanda turistica locale.

Il Ministro della difesaRoberta Pinotti.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

PENISOLA DEL GARGANO

EUROVOC :

aeroporto

linea aerea

trasporto aereo

turismo

utente dei trasporti