ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00926

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 36 del 19/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: TIDEI MARIETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FERRO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2013
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2013
GREGORI MONICA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2013
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/06/2013
Stato iter:
24/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/02/2014
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/02/2014

CONCLUSO IL 24/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00926
presentato da
TIDEI Marietta
testo di
Mercoledì 19 giugno 2013, seduta n. 36

   TIDEI, FERRO, MICCOLI, GREGORI e IORI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
   la città di Tivoli, famosa nel mondo per avere ben due siti iscritti nella World Heritage List dell'UNESCO (Villa Adriana e Villa d'Este), è meta di centinaia di migliaia di turisti ogni anno;
   la città, in questi giorni di alta stagione turistica, per giunta con l'approssimarsi dell'estate, sta vivendo una emergenza rifiuti a causa della crisi finanziaria dell'azienda comunale ASA Tivoli spa, che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani;
   la società, ancorché in equilibrio economico, subisce lo squilibrio finanziario dovuto alla morosità degli utenti nel pagamento della tariffa (sono diversi milioni di euro i crediti che l'azienda vanta nei confronti degli utenti);
   il comune è stato commissariato a seguito dell'approvazione da parte del consiglio comunale della mozione di sfiducia al sindaco;
   è stato nominato commissario straordinario il vice-prefetto Alessandra De Notaristefani Di Vastogirardi;
   il commissario non risulta aver firmato il contratto di servizio con la società ormai scaduto il 31 dicembre 2012, non consentendo all'azienda di poter scontare in banca le fatture emesse e così saldare gli stipendi ai lavoratori e le prestazioni ai fornitori;
   il commissario ha nominato un proprio consulente esterno, a quanto consta agli interroganti senza procedere ad un bando ad evidenza pubblica e senza rendere pubblico, la ripartizione del compenso tra comune e ASA;
   il consulente ha depositato una relazione, a quanto consta agli interroganti anch'essa mai resa pubblica;
   il commissario, per quanto risulta agli interroganti inaudita altera parte, ha approvato l'accordo di ristrutturazione del debito ai sensi dell'articolo 182-bis della legge fallimentare;
   l'azienda, quindi, si trova sull'orlo del fallimento;
   le organizzazioni sindacali aziendali hanno proclamato lo stato di agitazione;
   appare ormai improcrastinabile la firma del contratto dell'igiene urbana per il 2013 e l'affido del servizio per più anni (ai sensi dei commi 3 e 8 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 95 del 2012 e della sentenza n. 199 del 2012 della Corte Costituzionale) –:
   quali iniziative i Ministri intendano assumere, alla luce delle ragioni descritte in premessa, per approfondire:
    a) le motivazioni per le quali il commissario straordinario di Tivoli non procede a firmare il contratto dell'igiene urbana per il 2013 e affidare il servizio per più anni (ai sensi dei commi 3 e 8 dell'articolo 4 del decreto-legge n.  95 del 2012 e della sentenza n. 199 del 2012 della Corte Costituzionale), cosa che permetterebbe di garantire il servizio di raccolta dei rifiuti e di tutelare le lavoratrici e i lavoratori;
    b) le motivazioni per cui non si proceda all'approvazione del piano industriale dell'Asa spa che prevede la realizzazione di un impianto per la raccolta differenziata e l'introduzione della raccolta porta a porta;
    c) le motivazioni per le quali un funzionario pubblico, quale il commissario straordinario di Tivoli, abbia provveduto alla nomina, intuitu personae, di un consulente esterno al comune e all'azienda senza il preventivo riscontro sulle professionalità interne agli enti e senza la pubblicazione di un avviso per la valutazione di ulteriori profili professionali;
    d) il curriculum del consulente incaricato (in particolare con riferimento ai rapporti avuti nel passato con gli enti locali), precisando se sia stato richiesto al professionista di produrre al protocollo del comune il certificato dei carichi pendenti e quello del casellario giudiziale, la relazione depositata dal consulente, le motivazioni per le quali non sia stata resa pubblica ed il costo della parcella a carico del comune e di quella a carico della società ASA Tivoli spa. (4-00926)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 24 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 178
4-00926
presentata da
TIDEI Marietta

  Risposta. — Con decreto del prefetto di Roma dell'11 aprile 2013 è stato sospeso il Consiglio comunale di Tivoli ed è stato nominato il commissario per la provvisoria gestione dell'Ente.
  Particolarmente critica è apparsa la situazione finanziaria della società ASA Tivoli Spa (il cui capitale sociale è interamente di proprietà del comune), incaricata della gestione del servizio di igiene urbana ed ambientale e della raccolta e conferimento in discarica dei rifiuti.
  L'assoluta urgenza di individuare adeguate soluzioni che consentissero di continuare ad assicurare il servizio e di sospendere le azioni cautelari ed esecutive intentate dai creditori, ha reso necessario acquisire un qualificato parere in merito alla situazione economico-finanziaria della società.
  A tal fine, nell'aprile 2013, per la specificità delle competenze richieste, è stato affidato l'incarico di collaborazione ad un professionista il cui
curriculum evidenziava come lo stesso avesse svolto incarichi di consulente di Tribunali e di curatore fallimentare ed era quindi in possesso di quei requisiti di cui l'Amministrazione comunale necessitava per quel particolare incarico. Per quanto concerne la parcella del professionista, l'Ente ha fatto presente che la quantificazione degli onorari fa riferimento alla tariffa professionale.
  Nel corso dell'assemblea ordinaria dell'ASA Tivoli spa, tenutasi il 21 maggio 2013, il socio unico ed il consiglio di amministrazione, hanno deliberato di approvare l'avvio della procedura di cui all'articolo 182-
bis, VI comma, della legge fallimentare, sulla base del parere reso dal citato professionista. È stata in tal modo assicurata la continuità aziendale.
  Grazie all'attivazione della citata procedura l'azienda non è più considerata sull'orlo del fallimento ed ha continuato ad operare al riparo dall'attivazione di procedure esecutive, grazie anche agli accordi conclusi con i creditori.
  In merito al conferimento dell'incarico è stata anche fornita la documentazione richiesta da ex amministratori locali a seguito di domande di accesso.
  Il contratto di servizio, scaduto nel dicembre 2012, è stato prorogato dalla giunta comunale il 15 gennaio 2013.
  Successivamente, il commissario straordinario, con delibera del 3 maggio 2013, ha confermato il piano finanziario e la tariffa tarsu, già approvati dalla precedente amministrazione.
  Soltanto in data 31 luglio 2013 è pervenuta al comune l'adesione, per l'anno 2013, alla proroga del contratto, alle stesse condizioni di quello scaduto nel 2012.
  La situazione di crisi finanziaria descritta ha causato ritardi nei pagamenti degli stipendi del personale e ha determinato difficoltà a riparare gli automezzi.
  Tale situazione di criticità è rientrata dopo alcuni giorni, a seguito di vari interventi effettuati dall'Amministrazione comunale.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

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