ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00889

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 34 del 17/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: CARRESCIA PIERGIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/06/2013
Stato iter:
13/09/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/09/2013
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 13/09/2013

CONCLUSO IL 13/09/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00889
presentato da
CARRESCIA Piergiorgio
testo di
Lunedì 17 giugno 2013, seduta n. 34

   CARRESCIA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   Trenitalia effettua i servizi di trasporto passeggeri sulla lunga percorrenza secondo due tipologie:
    a) servizi di trasporto passeggeri nazionale sulla lunga e media distanza. Il contratto di servizio è tra i Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e Trenitalia. I servizi inseriti in tale contratto sono denominati servizi universali e sono a carico finanziario dello Stato: ne fanno parte gli Intercity notte (ICN) gli Intercity (IC), e collegamenti con bus;
    b) servizi di trasporto passeggeri nazionale sulla lunga e media distanza. Sono i cosiddetti treni a mercato e sono finanziati da risorse proprie di Trenitalia, per cui se un servizio economicamente è vantaggioso e produce ricavi, continua ad essere effettuato, altrimenti viene soppresso. Servizi a mercato sono, ad esempio le frecce (frecciarossa, frecciabianca, frecciargento);

   sulla tratta Ancona-Roma (linea 70) dal dicembre 2011 è stata eliminata la coppia di treni con partenza da Ancona per Roma a metà mattina e con rientro da Roma alle 19,30;
   questa soppressione impedisce di fatto il rientro in giornata a chi si reca a Roma per lavoro e penalizza in modo particolare i pendolari;
   l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano, nel corso di un incontro presso la regione Marche con l'assessore ai trasporti, dottor Luigi Viventi, ha motivato tale scelta dichiarando che i collegamenti tra Roma e Ancona sono poco redditizi e che i costi non consentono più il mantenimento del servizio e che l'unica possibilità è che siano inseriti nel contratto di servizio con il Ministero;
   l'amministratore delegato di Trenitalia ha inoltre comunicato che anche il mantenimento della corsa della coppia di frecciabianca Ancona-Roma (FB9852: Roma 17,35 - Falconara M. 20,28; FB9851 Falconara-Roma 10.25) è oggetto di valutazione da parte dell'azienda, perché non produce già utili necessari a mantenere il servizio;
   tale prospettiva aggraverebbe il già difficile collegamento con Roma e determinerebbe di fatto un fortissimo ridimensionamento del servizio sulla direttrice Roma - Ancona con gravi ripercussioni sui tanti utenti, operatori economici, lavoratori pendolari e semplici cittadini;
   la regione Marche ha ripetutamente chiesto di mantenere tutti i servizi attualmente esistenti e anche di ripristinare il treno che parte da Roma alle 19,30 inserendo quest'ultimo nel contratto nazionale –:
   se intenda attivarsi con urgenza, per quanto di competenza, per: a) evitare un'ulteriore soppressione dei treni nella tratta Ancona-Roma; b) ripristinare i collegamenti che sono stati disattivati ed in particolare quelli in partenza alle 19,30 da Roma Termini e da Ancona nella fascia oraria fra le 9,00 e le 13,30. (4-00889)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 13 settembre 2013
nell'allegato B della seduta n. 77
4-00889
presentata da
CARRESCIA Piergiorgio

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Il gruppo Ferrovie dello Stato ha preliminarmente sottolineato che sulla relazione Ancona-Roma e viceversa i collegamenti Eurostar (3 coppie giornaliere), effettuati sino a dicembre 2011, presentavano da tempo un rapporto costi/ricavi negativo, a causa di una forte diminuzione della frequentazione, con perdite rilevanti per il gestore ferroviario.
  Pertanto, al fine di mantenere attivo il servizio sulla suddetta relazione, a seguito d'intesa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con Trenitalia, con l'orario del dicembre 2011 si è provveduto, mantenendo sostanzialmente invariati i tempi di percorrenza, a trasformare due coppie di Eurostar in Intercity, inserendole nel Contratto di servizio 2009-2014 con lo Stato.
  Per i treni oggetto del contratto, economicamente non sostenibili da parte di Trenitalia, i ministeri contraenti (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Ministero dell'economia e delle finanze), nell'ambito delle risorse di cui dispongono, erogano corrispettivi in coerenza con quanto stabilito nel Piano economico-finanziario inserito anch'esso nel contratto stesso.
  In merito alla soppressione della terza coppia, gli Eurostar 9334 (con partenza da Roma alle 19.32 e arrivo ad Ancona alle 22.50) e 9327 (con partenza da Ancona alle 11.13 e arrivo a Roma alle 14.28), disposta da Ferrovie dello Stato – con l'orario in vigore da dicembre 2011 – a causa, come sopra evidenziato, delle maggiori perdite dovute a minori frequentazioni e per la mancanza di ulteriori risorse necessarie al loro funzionamento, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sollecitato anche dalle innumerevoli richieste giunte dall'utenza, ha cercato di individuare possibili soluzioni a favore dei viaggiatori.
  Peraltro, nonostante i tentativi esperiti da questo ministero, l'unica ipotesi percorribile è risultata quella di prevedere una connessione a Foligno con l'IC 546, in servizio sulla relazione Roma-Perugia, in partenza alle ore 19.55.
  Tuttavia, tale soluzione avrebbe comunque comportato un incremento di costi per la cui copertura le risorse previste per il finanziamento del contratto di servizio della media e lunga percorrenza risultavano insufficienti; si ricorda in merito che il principio che sottende all'offerta contribuita rimane quello di sostenere la mobilità a media e lunga percorrenza a livello nazionale, mentre il trasporto pendolare, anche quando si avvantaggia dei collegamenti di media e lunga percorrenza, rimanda alle competenze delle regioni, nel cui ambito rientrano la programmazione e la gestione dei servizi che assicurano principalmente la mobilità dei viaggiatori pendolari.
  I rapporti con Trenitalia e le regioni sono disciplinati da un contratto di servizio, nell'ambito del quale vengono definiti, tra l'altro, il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili dalle regioni stesse.
  È opportuno considerare, peraltro, che nella fascia oraria di prima serata, il collegamento tra Roma e Ancona è tutt'oggi assicurato dal treno regionale veloce 12176 (in partenza alle ore 18,28) mentre da Ancona a Roma, in prossimità della fascia oraria indicata dall'interrogante (tra le 9.00 e le 13.30), il collegamento è assicurato dai treni regionali veloci 2325 e 2327 (in partenza, rispettivamente, alle 8.45 e alle 13.43).
  L'interrogante, inoltre, ha posto l'attenzione sull'ipotesi di cancellazione della coppia di «Frecciabianca» Roma-Falconara-Ravenna e viceversa (treni 9852 e 9851).
  Al riguardo, si precisa che i treni «Frecciabianca» vengono effettuati da Trenitalia in regime di mercato (non ricevendo alcun corrispettivo pubblico) e, pertanto, sostenendosi esclusivamente con i ricavi da traffico, la relativa programmazione si fonda su valutazioni di carattere commerciale.
  Ad ogni modo, preme assicurare l'interrogante che, con l'orario in vigore dallo scorso 9 giugno, la citata coppia di «Frecciabianca» (Roma-Falconara-Ravenna e viceversa) è stata confermata fino a dicembre prossimo.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

ANCONA,ANCONA - Prov,MARCHE, ROMA - Prov,LAZIO

EUROVOC :

utente dei trasporti

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

rete ferroviaria

organizzazione dei trasporti