ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00818

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 32 del 12/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: CECCONI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 12/06/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00818
presentato da
CECCONI Andrea
testo di
Mercoledì 12 giugno 2013, seduta n. 32

   CECCONI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   il Ministero della salute, in data 23 maggio 2013 ha emesso la circolare n. 11949 indirizzata alle autorità sanitarie locali di tutto il territorio nazionale, recante indicazioni per l'individuazione e la prevenzione dell'epatite virale di tipo A;
   la necessità di tali raccomandazioni è sorta, stando al documento citato, a seguito del rilevato aumento dei casi di epatite A sia sul territorio europeo che su quello nazionale;
   la circolare, in particolare, fa riferimento ad alcuni dati evidenziati dal sistema di monitoraggio SEIEVA dell'Istituto superiore della sanità secondo cui, nel periodo tra marzo ed aprile del 2013, si è rilevato il preoccupante aumento del 70 per cento dei casi di epatite A rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
   la circolare in questione evidenzia alcuni criteri cui fare riferimento per l'individuazione tempestiva del virus nonché il suo conseguente isolamento. La citata circolare raccomanda anche l'avvio di indagini sul territorio volte all'individuazione delle cause scatenanti nonché al sequenziamento del genoma del virus;
   in particolare, oltre ai criteri identificati in sede diagnostica e di laboratorio, risulta di particolare interesse l'individuazione di quelle che sono le cause scatenanti il focolaio epidermico in questione;
   stando a quanto evidenziato dal Sistema di Epidemic intelligence europeo e dai dati SEIEVA, infatti, è risultato certo che parte del focolaio epidemico abbia origine alimentare, essendo scaturito dall'assunzione di frutti di bosco surgelati provenienti da Paesi extra europei;
   fatti salvi gli episodi di contaminazione riscontrati su turisti rientranti dall'Egitto e dai Paesi del Nord Europa, rimangono da chiarire le eventuali origini alimentari dei restanti casi, anche alla luce dell'avvenuta attivazione del sistema di allerta rapido comunitario RASFF sugli alimenti;
   la circolare in questione raccomanda infine una trasmissione diretta e senza indugio al Ministero dei dati d'interesse riscontrati dalle autorità sanitarie di tutto il territorio –:
   se non intenda fare chiarezza in merito ai riscontri e ad eventuali risultanze pervenute al Ministero della salute ed in particolare:
    a) se corrisponda al vero che si sia pervenuti ad un preoccupante aumento dei casi accertati di epatite A o se al contrario, il picco epidemiologico sia un fatto del tutto eccezionale;
    b) se alla luce di tali risultanze, non ritenga necessario diffondere protocolli di prevenzione tra i cittadini al fine di tutelarne la salute;
    c) se, per quanto attiene il sequenziamento del virus, si sia potuto giungere ad una sua individuazione. (4-00818)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

prevenzione delle malattie

malattia

diritto alla salute

malattia infettiva