ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00814

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 32 del 12/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 12/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/06/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00814
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo di
Mercoledì 12 giugno 2013, seduta n. 32

   GRIMOLDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   sul territorio italiano sono presenti 96 aeroporti, come riportato dal sito ufficiale dell'Enac, molti dei quali di dimensioni esigue e con un traffico passeggeri irrisorio. Si pensi che solo 40 hanno registrato, nel 2007, un traffico superiore a 10.000 passeggeri e solo 25, nel 2009, hanno movimentato un traffico superiore ai 500 mila passeggeri;
   nella regione Lazio, mentre l'aeroporto di Ciampino riceve, pur avendo forti limiti di crescita strutturali, più di 2 milioni di euro pubblici annui per il servizio di assistenza volo e i pompieri, è in previsione l'apertura di un nuovo scalo a Viterbo. Nella regione Toscana, oltre all'aeroporto di Firenze e di Pisa, sembra essere in progetto anche un aeroporto a Siena. Sull'asse Torino-Venezia ogni 50 chilometri c’è una pista di atterraggio;
   la regione Lombardia sta cercando di differenziare i business in modo preciso, così da garantire la sopravvivenza dei vari scali: Malpensa dovrebbe diventare l’hub intercontinentale, Linate il city airport per i voli a breve raggio, Bergamo la capitale dei low cost e Brescia lo snodo per le merci;
   il forte aumento del traffico previsto al 2030 (si dovrebbe passare dagli attuali 130 milioni di passeggeri a un traffico compreso fra 243 e 295 milioni con incrementi compresi tra l'87 e il 127 percento) è un potenziale straordinario che metterebbe l'Italia in linea con i più importanti Paesi europei, ma rischia di essere perso se non si adegua rapidamente la capacità dei nostri scali aeroportuali più importanti. Da un'analisi fatta da un importante agenzia, sembra che Fiumicino possa raggiungere la saturazione già nel 2017;
   una concentrazione del traffico aereo su un numero di scali limitati eviterebbe investimenti infrastrutturali di collegamento costosi e poco utili, puntando a mettere in rete e collegare fra loro le infrastrutture davvero fondamentali, come l'alta velocità ferroviaria e gli aeroporti intercontinentali;
   nella direzione opposta si muove invece la scelta di Trenitalia di sospendere il collegamento Frecciarossa da Milano Malpensa verso Roma e Napoli, dirottando le partenze sulla stazione centrale di Milano e arrecando quindi un grave danno allo scalo aeroportuale milanese –:
   se il Ministro non ritenga opportuno intervenire nel settore aeroportuale con un piano programmatico che porti alla definizione di macroaree di interesse strategico in cui concentrare il traffico aereo, rispondendo così al duplice obiettivo di razionalizzare i contributi pubblici erogati a favore di scali sottoutilizzati e contribuendo al contempo allo sviluppo del territorio secondo una logica di differenziazione dell'offerta. (4-00814)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aeroporto

utente dei trasporti

trasporto aereo

circolazione aerea