ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00772

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 31 del 11/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: FARAONE DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/06/2013
Stato iter:
15/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/11/2013
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/11/2013

CONCLUSO IL 15/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00772
presentato da
FARAONE Davide
testo di
Martedì 11 giugno 2013, seduta n. 31

   FARAONE. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   con bando del 24 novembre 2011 è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 2800 Allievi Agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'articolo 2199, comma 1, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale. Di questi, 2654 candidati nominati Allievi Agenti della Polizia di Stato ed ammessi direttamente alla frequenza del prescritto corso di formazione e 146 candidati nominati Allievi Agenti della Polizia di Stato ed ammessi alla frequenza del prescritto corso di formazione dopo aver prestato servizio nelle Forze Armate in qualità di volontari in ferma prefissata quadriennale;
   con la pubblicazione della graduatoria avvenuta con avviso su GURI n. 87 del 6 dicembre 2012, si è già proceduto alla chiamata dei vincitori, mentre, per effetto di un centinaio di rinunce, si è proceduto al suo scorrimento chiamando chi si è trovato utilmente collocato fin quasi alla posizione numero 3000;
   la suddetta graduatoria è ancora valida tanto che le procedure di utilizzazione sono tutt'ora in svolgimento, non è quindi esaurita e può ben essere utilizzata per effettuare nuove assunzioni connesse alle esigenze della polizia di Stato o agli altri Corpi, con ciò, fra l'altro, senza dover sostenere ulteriori costi aggiuntivi per l'attivazione di un altro analogo iter concorsuale;
   al fine proprio di utilizzare la suddetta graduatoria, di recente è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2013 con il quale si autorizzano ad assumere, i Corpi di polizia e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, le ulteriori unità di personale scaturenti dalle proprie necessità di carenza d'organico;
   nel contempo, nella GURI – 4a Serie speciale – «Concorsi ed esami» del 26 marzo 2013 è stato pubblicato il concorso pubblico per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 964 allievi agenti della polizia di Stato, riservato ai sensi dell'articolo 2199, comma 1, decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, a volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale in rafferma annuale, i quali se in servizio abbiano svolto alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma di un anno, cioè ad identico personale riservista di quello già utilmente collocato in graduatoria;
   gli idonei utilmente collocati nella graduatoria de qua sono circa 800 e quindi potrebbero ben essere assunti, possedendo essi i requisiti di merito a seguito del superamento della prova concorsuale e della idoneità conseguita;
    l'attingimento alla graduatoria predetta, come per altro è stato fatto a seguito dello scorrimento per rinuncia, garantirebbe l'immediata presa in servizio del personale necessario e consentirebbe, alla pubblica amministrazione di non dover sostenere ulteriori spese per le nuove procedure concorsuali che, specie in questi tempi di spending review, è auspicabile che avvenga;
   semmai, si potrebbe limitare il nuovo bando ai soli posti residui necessitanti alla polizia di Stato una volta attinto dalla graduatoria vigente;
   non operare nel senso di questa funzionale razionalità sembra illogico e incomprensibile, oltre che gravoso –:
   se non ritenga utile e opportuno, con l'urgenza del caso, che ci si avvalga della graduatoria, tuttora valida, per l'assunzione degli ulteriori 964 allievi agenti della polizia di Stato anziché procedere con un sovrapposto, analogo bando pubblico, nella fattispecie riservato allo stesso identico personale;
   se, di conseguenza, non ritenga, nell'interesse della stessa polizia di Stato, assumere iniziative per ritirare il bando di concorso, per titoli ed esami, pubblicato nella GURI – 4a Serie speciale – «Concorsi ed esami» del 26 marzo 2013, per il reclutamento di n. 964 allievi agenti della polizia di Stato, riservato ai sensi dell'articolo 2199, comma 1, decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, o, al limite, riformarlo, destinando al nuovo bando i posti residui necessitanti alle esigenze dell'amministrazione a seguito della completa utilizzazione della graduatoria del precedente bando di concorso pubblico qui richiamato. (4-00772)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 novembre 2013
nell'allegato B della seduta n. 119
4-00772
presentata da
FARAONE Davide

  Risposta. — La disciplina dell'assunzione di personale nel ruolo degli agenti ed assistenti della polizia di Stato è regolata dal Codice dell'ordinamento militare che prevede l'osservanza di procedure e modalità operative cui l'amministrazione della pubblica sicurezza è tenuta a conformarsi.
  La normativa in vigore stabilisce che, fino al 31 dicembre 2020, come per le altre Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, i posti messi annualmente a concorso per il reclutamento del personale nella carriera iniziale della Polizia di Stato vengano determinati sulla base di una «programmazione quinquennale scorrevole».
  Questi programmi, annualmente predisposti da ciascuna delle amministrazioni interessate, sono comunicati entro il 30 settembre di ogni anno al Ministero della difesa. I posti sono riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale.
  Solo il 55 per cento dei concorrenti giudicati idonei dopo almeno un anno di servizio svolto presso le Forze armate ed utilmente collocati nelle graduatorie, viene immesso direttamente nelle carriere iniziali delle Forze di polizia. Il restante 45 per cento può essere invece immesso in ruolo solo dopo aver prestato servizio nelle Forze armate in qualità di volontario in ferma permanente quadriennale.
  L'amministrazione della pubblica sicurezza, pertanto, è obbligata al rispetto del procedimento concorsuale previsto dalla normativa di settore che consente l'immissione nel ruolo iniziale della polizia di Stato solo dopo lo svolgimento dei quattro anni di ferma.
  D'altra parte, bisogna anche tener conto che la stessa disciplina normativa richiede che venga effettuata con periodicità l'attività concorsuale, bandendo nuove procedure selettive anche per far fronte alle esigenze di personale delle strutture militari.
  Relativamente alle assunzioni nelle forze di polizia e disciplina del turn over, la legge di stabilità per il 2013 ha previsto uno stanziamento di 70 milioni di euro per il 2013 e di 120 milioni di euro a decorrere dal 2014, fondi che permetteranno alle amministrazioni interessate di avere un margine più agevole di manovra nelle facoltà assunzionali, anche relativamente ai volontari in forma prefissata.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 2010 0066

EUROVOC :

concorso amministrativo

polizia

formazione professionale

assunzione