ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00626

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 25 del 29/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 29/05/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/05/2013
Stato iter:
11/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/06/2015
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 14/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/06/2015

CONCLUSO IL 11/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00626
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Mercoledì 29 maggio 2013, seduta n. 25

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   da notizie riportate da organi di stampa locali e nazionali, nella notte tra il 18 e 19 maggio scorso alcuni giovani avrebbero aperto il fuoco all'esterno del noto locale di Salerno «Dolcevita», seminando il panico tra centinaia di coetanei;
   secondo le prime ricostruzioni, a scatenare la violenza di tre giovani sarebbe stato il reiterato rifiuto dei buttafuori di far accedere il gruppetto, in evidente stato di ebbrezza, all'interno della sala da ballo;
   sarebbe bastato questo a far scatenare la folle reazione dei tre balordi, che hanno aperto il fuoco contro i buttafuori, sparando cinque colpi di pistola a poca distanza dalla folla;
   sull'increscioso episodio indagano i carabinieri del Ros di Salerno, con i colleghi della compagnia di Battipaglia e della locale stazione, che sono riusciti a fermare due dei tre aggressori, un 22enne originario di Salerno con piccoli precedenti e un 26enne indagato per la rissa scatenatasi dopo la sparatoria;
   attualmente è al vaglio degli inquirenti la posizione del terzo autore della folle sparatoria, un minorenne che si è costituito spontaneamente in caserma;
   i buttafuori feriti e un malcapitato cliente sono stati trasportati all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, dove dovranno essere sottoposti a piccoli interventi per la rimozione dei proiettili;
   sempre più spesso le cronache riportano episodi di violenza e criminalità compiuti da giovanissimi, anche minorenni, all'interno e all'esterno dei locali da ballo del capoluogo di provincia –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, una volta verificata la veridicità degli stessi, se non ritenga opportuno incrementare i controlli delle forze dell'ordine, anche nelle ore notturne, nelle aree maggiormente frequentate dai giovani della città di Salerno. (4-00626)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 11 giugno 2015
nell'allegato B della seduta n. 440
4-00626
presentata da
CIRIELLI Edmondo

  Risposta. —   L'episodio al quale si fa riferimento nell'interrogazione indicata in oggetto si è verificato all'alba del 19 maggio 2013, nella discoteca «Dolce Vita» sul litorale di Pontecagnano Fatano, in provincia di Salerno. Due ragazzi di 22 e 17 anni, entrambi pregiudicati, in seguito a un diverbio con due buttafuori del locale, hanno sparato alcuni colpi di arma da fuoco ferendo lievemente i due addetti alla sicurezza e un cliente della discoteca.
  L'immediato intervento di una pattuglia dei carabinieri ha permesso – anche grazie alle numerose testimonianze raccolte e alle immagini acquisite dal sistema di sorveglianza del locale – l'identificazione l'arresto dei responsabili.
  Per i fatti in questione, dinanzi al tribunale dei minorenni di Salerno, il 22 maggio dello scorso anno si è svolta l'udienza, con rito abbreviato, a carico di uno dei predetti ragazzi, accusato di tentato omicidio plurimo e condannato ad una pena di cinque anni e sei mesi di reclusione.
  Per quanto riguarda, più in generale, la situazione dell'ordine pubblico di Salerno e della sua provincia, si rappresenta che la necessità di ampliare la percezione di sicurezza nei cittadini – lanciando un messaggio inequivocabile di presenza concreta dello stato sul territorio – ha determinato una rimodulazione dei servizi attraverso un capillare pattugliamento dei luoghi e dei locali di ritrovo dei giovani.
  Attualmente prestano servizio sul territorio 867 unità della polizia di Stato, 1602 militari dell'arma dei carabinieri e 795 militari della guardia di finanza, per un totale di 3264 unità effettive (a fronte di una forza organica di 3440 unità).
  Per quanto concerne invece l'andamento della delittuosità, si informa che il totale generale dei delitti al 31 agosto 2014, rispetto allo stesso periodo del precedente anno, è diminuito dell'8,1 per cento nella provincia e dell'11,6 per cento nel comune di Salerno.
  Si assicura, infine, che lo stato dell'ordine e della sicurezza pubblica della città di Salerno e della sua provincia viene costantemente monitorato in sede di comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, nel corso di approfondite riunioni che si svolgono periodicamente presso la locale prefettura al fine di contrastare e prevenire gli episodi di criminalità grazie ad una presenza sempre più capillare delle forze dell'ordine sul territorio. In tale ambito, è dedicata la dovuta attenzione anche agli ambienti appartenenti al circuito della movida del sabato sera, per garantire un buon livello di sicurezza ai numerosi giovani frequentatori dei locali notturni.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

SALERNO,SALERNO - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

delinquenza giovanile

polizia

minore eta' civile