ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00485

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 17 del 16/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: TOTARO ACHILLE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/05/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/05/2013
Stato iter:
20/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/02/2014
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/02/2014

CONCLUSO IL 20/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00485
presentato da
TOTARO Achille
testo di
Giovedì 16 maggio 2013, seduta n. 17

   TOTARO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   in data 15 maggio 2013, intorno alle ore 12,30, presso il dipartimento n. 5 – scienze politiche – dell'università degli studi di Firenze, a Novoli, alcuni studenti di Casaggì – circa sette – avevano allestito un banchetto per propaganda politica in vista delle elezioni universitarie in programma i prossimi 20-21 maggio 2013;
   un gruppo di circa cinquanta studenti con caschi in testa, catene e bastoni hanno inizialmente cercato di allontanare i ragazzi di Casaggì, quindi, in seguito alla legittima opposizione dei suddetti, li hanno aggrediti al grido di «Fuori i fascisti dall'Università !»;
   sono intervenuti i carabinieri e sono in corso le indagini per l'identificazione dei responsabili;
   da quanto riportano testimoni e le cronache dell'informazione locale con molta probabilità gli organizzatori dell'aggressione appartengono al collettivo di scienze politiche e allo spazio autogestito, organizzazioni studentesche alle quali sono state concesse dal rettore due aule per svolgere attività politica –:
   in che modo si intenda intervenire, per quanto di competenza, affinché ci sia la garanzia che i colpevoli siano identificati al più presto e siano puniti per gli atti di violenza commessi;
   in che modo si intenda intervenire affinché non si verifichino più fatti così gravi che minacciano fortemente la libertà di espressione e di pensiero. (4-00485)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 177
4-00485
presentata da
TOTARO Achille

  Risposta. — Il 15 maggio 2013, uno studente universitario ha telefonato al 113 per segnalare dei tafferugli all'interno del polo scientifico di Novoli.
  Le indagini hanno riferito di una lite, degenerata in aggressione, tra studenti della sinistra antagonista e militanti del sodalizio di destra «Casaggì», impegnati in una manifestazione di propaganda elettorale in vista delle allora imminenti elezioni universitarie.
  In seguito agli scontri, un membro di Casaggì ha riportato lievi lesioni, giudicate guaribili in tre giorni; non è stata sporta querela, ma gli aggressori sono stati comunque deferiti all'Autorità giudiziaria per il reato di violenza privata aggravata.
  L'episodio in questione, certamente lesivo della libertà di espressione e pensiero, a parere di questa amministrazione non desta particolare preoccupazione in quanto circoscritto al contesto della campagna elettorale precedente le consultazioni universitarie, tra l'altro svoltesi poi regolarmente. Si assicura, in ogni caso, la massima attenzione da parte delle forze dell'ordine, costantemente impegnate in azioni di monitoraggio e nella tutela e nel mantenimento della sicurezza pubblica.

Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

dispositivo di sicurezza

propaganda politica