ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00453

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 16 del 15/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: BRAGANTINI MATTEO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 15/05/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/05/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00453
presentato da
BRAGANTINI Matteo
testo di
Mercoledì 15 maggio 2013, seduta n. 16

   MATTEO BRAGANTINI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 94 del 2009 ha stabilito, mediante una modifica del Testo unico sull'immigrazione, che i richiedenti il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo debbano superare un test di conoscenza della lingua italiana le cui modalità di svolgimento sono state disciplinate da un successivo decreto del Ministero dell'interno del 4 giugno 2010;
   da un inchiesta condotta dall'agenzia giornalistica specializzata «Redattore Sociale», rilanciata anche dal quotidiano Libero, risultano rilevanti differenze sul territorio nazionale in ordine ai risultati dei test di italiano per i richiedenti il permesso di soggiorno CE;
   se la media nazionale di quanti non hanno superato il test si aggira intorno all'11 per cento, le differenze territoriali sono assai marcate, ove si consideri che a Roma i respinti sono solo il 3,5 per cento, mentre in Veneto i bocciati sono pari al 24,8 per cento, con il record di Padova con il 34 per cento di respinti;
   la denunciata disparità di risultati, sarebbe frutto, secondo le citate fonti giornalistiche, di difformi interpretazioni del vademecum ministeriale sui test, in particolare con riguardo ai punteggi attribuiti alle diverse prove nelle quali si articola il test;
   risulterebbe infatti che le commissioni d'esame che fanno registrare tassi di respinti molto bassi attribuirebbero un peso inferiore alla prova scritta e maggior punteggio al colloquio orale;
   i risultati evidenziati dalla citata inchiesta meritano un intervento chiarificatore, poiché un test come quello in questione, pur somministrato attraverso commissioni territoriali, dovrebbe seguire regole uniformi, tenuto conto che il permesso di soggiorno di cui si tratta ha una validità su tutto il territorio nazionale e consente anche la libera circolazione all'interno dell'Unione europea –:
   se i dati riportati in premessa corrispondano a quelli in possesso del Ministero dell'interno e se il Ministro interrogato non ritenga di assumere iniziative volte ad assicurare l'uniformità sul territorio nazionale dei meccanismi di valutazione del test di italiano di cui in premessa. (4-00453)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

PADOVA - Prov,VENETO

EUROVOC :

lingua ufficiale

politica migratoria

diritto di soggiorno

Comunita' europea

liberta' di circolazione