ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00298

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 10 del 29/04/2013
Firmatari
Primo firmatario: CARUSO MARIO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 23/04/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 23/04/2013
Stato iter:
09/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/08/2013
DASSU' MARTA VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 09/08/2013

CONCLUSO IL 09/08/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00298
presentato da
CARUSO Mario
testo di
Lunedì 29 aprile 2013, seduta n. 10

   CARUSO. — Al Ministro degli affari esteri . — Per sapere – premesso che:
   con l'Accordo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di Turchia sulla previdenza sociale firmato a Roma in data 8 maggio 2012 e la cui ratifica ed esecuzione era stata prevista con apposito disegno di legge dal Ministro degli affari esteri pro tempore nel gennaio 2013 si è inteso consolidare i rapporti tra i due Paesi sul versante della sicurezza sociale, attraverso la sostituzione della Convenzione europea di sicurezza sociale, strumento del Consiglio d'Europa ratificato da entrambi gli Stati ed attualmente in vigore tra gli stessi;
   nello specifico il citato accordo dispone il rafforzamento degli strumenti amministrativi orientati alla tutela dei lavoratori assicurati nei due Paesi, semplificando le procedure per l'esonero contributivo dei lavoratori a seguito delle imprese;
   inoltre, l'accordo in esame individua il campo di applicazione rationae materiae dello stesso per entrambi gli Stati contraenti, determinando le legislazioni che costituiranno oggetto di coordinamento;
   le disposizioni annoverate nel suddetto accordo rappresentano di fatto un rinnovamento ed un riadeguamento dei termini di gestione dei rapporti tra i due Paesi contraenti su un versante particolarmente delicato e significativo come la sicurezza sociale, in considerazione dell'urgenza di rivedere gli strumenti sanciti dalla suindicata convenzione europea;
   la ratifica dell'accordo assume un ruolo significativo segnatamente sul versante delle garanzie in materia sanitaria dei lavoratori del MAE a contratto in servizio in Turchia, che al momento vivono pesanti limiti in termini di tutela e accesso ai servizi sanitari gratuiti: le disposizioni dell'Accordo consentiranno loro di fare riferimento al sistema sanitario nazionale, garantendo l'accesso gratuito a tutte le strutture ospedaliere pubbliche e private convenzionate presenti in Turchia, e riconoscendo anche il diritto all'assistenza sanitaria dopo il collocamento a riposo;
   l’iter di ratifica citato in premessa è stato compromesso dalla conclusione anticipata dell'ultima legislatura, tanto da rendere urgente riproporre il medesimo disegno di legge anche nella corrente legislatura al fine di creare le condizioni per una opportuna quanto urgente esecuzione di disposizioni importanti per la tenuta e per la corretta operatività dei nostri lavoratori impiegati sul territorio turco –:
   se si intenda procedere in tempi celeri alla presentazione di un disegno di legge recante ratifica ed esecuzione dell'accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Turchia sulla previdenza sociale, firmato a Roma in data 8 maggio 2012. (4-00298)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 9 agosto 2013
nell'allegato B della seduta n. 69
4-00298
presentata da
CARUSO Mario

  Risposta. — L'accordo sulla previdenza sociale tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Turchia firmato a Roma l'8 maggio 2012 in occasione del II vertice intergovernativo bilaterale e negoziato tra i Ministeri del lavoro e della previdenza sociale dei due Paesi, prevede la parità di trattamento in materia previdenziale tra i lavoratori italiani e turchi, l'applicazione di una normativa uniforme ed il mantenimento dei diritti in via di acquisizione attraverso la totalizzazione dei periodi assicurativi.
  Tale accordo, rafforzando il quadro amministrativo a tutela dei lavoratori assicurati nei due Paesi e semplificando le procedute per l'esonero contributivo dei lavoratori al seguito delle imprese, mira a migliorare il contesto per il trasferimento di lavoratori italiani in Turchia, un mercato lavorativo particolarmente promettente per il dinamismo delle imprese turche e per l'ampia presenza di filiali di aziende italiane.
  Nella piena consapevolezza dell'importanza di questo accordo, nonostante le limitate disponibilità del fondo dedicato alle ratifiche degli accordi internazionali, sono in corso delle verifiche volte a determinare l'auspicabile sostenibilità finanziaria di una sua eventuale ratifica.

Il Viceministro degli affari esteriMarta Dassù.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritto alla salute

Turchia

sicurezza sociale

convenzione europea

contratto di prestazione di servizi

diritto del lavoro