Legislatura: 17Seduta di annuncio: 6 del 02/04/2013
Primo firmatario: DI LELLO MARCO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 29/03/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 06/05/2013
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
- MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/04/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/04/2013
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/05/2013
DI LELLO, VALIANTE. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro per i beni e le attività culturali
. — Per sapere – premesso che:
il Vesuvio viene considerato tra i vulcani più pericolosi al mondo anche a causa della grande quantità di «rischio esposto» cioè di popolazione interessata dai fenomeni vulcanici;
dopo 60 anni di oblio il consiglio regionale della Campania nel 2003 ha varato un piano di decompressione abitativa denominato VesuVia, vincitore del primo premio assoluto al Forum PA 2005 e riconosciuto come best practice da organismi internazionali;
tra le azioni previste dal piano vi era la legge regionale n. 21 del 2003 della regione Campania denominata «Norme urbanistiche per i comuni rientranti nelle zone a rischio vulcanico dell'area vesuviana» avente l'obiettivo di diminuire il carico residenziale nella zona rossa vesuviana incentivando nel contempo il mutamento di destinazione d'uso da abitativo a produttivo dei volumi legittimi esistenti;
queste politiche hanno portato ad una riduzione di circa quarantamila residenti nel complesso dei 18 comuni della zona rossa che al censimento del 2011 ammontava a 542.200 abitanti rispetto ai 581.200 del censimento del 2001;
il dipartimento della protezione civile nella stesura e adozione della pianificazione d'emergenza ha recentemente ritenuto di ampliare ulteriormente il perimetro della cosiddetta zona rossa;
dunque occorre intervenire in ogni modo per reprimere la realizzazione illegittima di nuovi manufatti nell'intero territorio interessato;
sin dal settembre del 2012 l'interrogante ebbe modo di informare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sui tragici effetti che sarebbero stati prodotti dalla legge regionale varata dalla giunta Caldoro su proposta dell'assessore Taglialatela, «Norme in materia di tutela e valorizzazione dal paesaggio in Campania», modificando in senso permissivo la citata legge regionale n. 21 del 2003;
nel corso degli anni sono state emesse ben 67.000 sentenze di demolizione di manufatti abusivi; taluni politici locali, facendo leva sulla legittima aspirazione dei cittadini ad avere una casa, in verità conducono una serrata guerra alle leggi antisismiche e al contempo lasciano intravedere la possibilità di un nuovo condono edilizio che di fatto con l'aumento del carico abitativo della zona vesuviana svuoterebbe le norme a difesa dell'incolumità dei cittadini;
sul quotidiano napoletano Il Mattino di domenica 24 marzo 2013 nel titolo «Zona rossa, ruspe più lontane» si legge «sui vecchi abusi il Ministero frena: troppi posti di lavoro a rischio in caso di demolizione»;
sempre sul Mattino, nell'articolo della corrispondente da Torre del Greco, si legge che il documento inviato ai sindaci dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti li invita ad assumere atteggiamenti prudenziali al fine di evitare l'apertura di contenziosi –:
se risponda al vero che da parte degli uffici di via Nomentana, dove si trova la divisione abusivismo edilizio della direzione generale per le politiche abitative siano state emanate direttive, indicazioni o altro ai sindaci della zona vesuviana finalizzate ad evitare l'ottemperanza alle sentenze di demolizione delle strutture abusive;
quali iniziative il Governo intenda adottare per garantire la sicurezza di una così vasta area la cui popolazione è esposta al rischio del vulcano. (4-00123)
EUROVOC :censimento
eruzione vulcanica
soppressione di posti di lavoro
abusivismo edilizio
vulcanologia
urbanistica