Legislatura: 17Seduta di annuncio: 899 del 12/12/2017
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 12/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 12/12/2017 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 12/12/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 12/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 13/12/2017 Resoconto PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE RISPOSTA GOVERNO 13/12/2017 Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 13/12/2017 Resoconto PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
DISCUSSIONE IL 13/12/2017
SVOLTO IL 13/12/2017
CONCLUSO IL 13/12/2017
PASTORINO, MARCON e GIANCARLO GIORDANO. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, come riportato in un comunicato pubblicato sul sito istituzionale, ha sanzionato per oltre 23 milioni di euro quattro società di revisione contabile: Deloitte, Kpmg, Ernst&Young e PricewaterhouseCoopers, note anche come «big four»;
l'Autorità ha attribuito a dette società la creazione di un cartello per spartirsi una gara comunitaria indetta da Consip spa il 19 marzo 2015 per conto del Ministero dell'economia e delle finanze;
tale gara era stata bandita per l'affidamento dei servizi di supporto e assistenza tecnica per l'esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit dei programmi cofinanziati dall'Unione europea;
il bando di circa 66 milioni di euro è stato poi aggiudicato per complessivi 42 milioni di euro e l'Autorità si è mossa a seguito di una segnalazione della stessa Consip spa;
il comunicato dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato riporta che «Dalla documentazione è emerso, che le parti, coordinandosi a livello di network, hanno presentato delle offerte economiche differenziate per i vari lotti in gara, secondo uno schema comune (...) questi soggetti, pur presentando sostanzialmente sempre un'offerta tecnica equivalente tra i diversi lotti, hanno presentato in alcuni lotti offerte economiche con ribassi tra il 30 e il 35 per cento, mentre in altri lotti le offerte sono risultate decisamente inferiori»;
gli altri partecipanti alla gara non hanno differenziato i loro ribassi a seconda del lotto di partecipazione e gli sconti medi ponderati da essi presentati sono stati sempre significativi;
il 5 maggio 2016 sono avvenute le aggiudicazioni e cinque dei nove lotti in gara sono stati aggiudicati alle società appartenenti alle cosiddette «big four»;
le imprese hanno annullato, di fatto, il reciproco confronto concorrenziale per spartirsi i lotti e neutralizzare la concorrenza esterna al cartello;
nel corso degli accertamenti sono stati trovati una serie di documenti che confermano i cosiddetti «contatti orizzontali» e gli incontri tra le società, oltre a documenti indicativi della ripartizione dei lotti e che tale intesa «rientra tra le più gravi violazioni del diritto della concorrenza» –:
quali iniziative di competenza intenda assumere, anche sul piano normativo, affinché venga effettivamente tutelato e salvaguardato il processo competitivo tra gli operatori, in luogo di accordi illegittimi tesi a limitare la concorrenza sul mercato. (3-03434)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):concorrenza
restrizione alla concorrenza
diritto commerciale