ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03366

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 887 del 17/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: GELMINI MARIASTELLA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 16/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-03366
presentato da
GELMINI Mariastella
testo di
Venerdì 17 novembre 2017, seduta n. 887

   GELMINI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   con provvedimento del direttore generale (P.d.g.) del Ministero della giustizia del 3 aprile 2008, pubblicato nel Bollettino ufficiale del Ministero della giustizia n. 11 del 15 giugno 2008, veniva indetto un concorso interno per titoli di servizio ed esame, consistente in una prova scritta ed un colloquio, per complessivi 643 posti (608 uomini e 35 donne) per la nomina alla qualifica iniziale del ruolo degli ispettori del Corpo di polizia penitenziaria;

   a tale concorso era ammesso il personale del Corpo di polizia penitenziaria, espletante funzioni di polizia ed in possesso dei seguenti requisiti: a) un'anzianità di servizio non inferiore ai sette anni; b) diploma di istruzione secondaria superiore, che consente l'iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario;

   qualora il numero delle domande avesse superato le 1.500 unità, l'ammissione alle prove d'esame poteva essere preceduta da una prova preliminare consistente in una serie di domande a risposta a scelta multipla vertenti sulle materie oggetto della prova d'esame;

   visto l'elevato numero delle domande presentate, con lettera circolare GDAP-0063-641-2010 del 12 febbraio 2010 veniva reso noto il calendario della citata prova preliminare e con successiva nota, GDAP-0132453-2010 del 23 marzo 2010, venivano resi noti gli esiti;

   solo nel febbraio 2017 si è conclusa la prova scritta e sono stati resi pubblici gli esiti della medesima;

   con successivo P.d.g. 16 gennaio 2017, vistato dall'ufficio centrale del bilancio il 2 febbraio 2017, il numero dei posti del citato concorso interno è stato elevato da 643 a 1.232, di cui 1.149 uomini e 83 donne;

   il 15 marzo 2017 è stato comunicato l'avvio delle prove orali, con la previsione di una loro conclusione entro il mese di novembre;

   il 7 luglio 2017, anche a seguito delle modifiche normative intercorse, il Ministero ha provveduto a rettificare la precedente P.d.g. chiarendo che i 1.232 posti dovevano intendersi così ripartiti: 1.009 uomini e 223 donne;

   ad oggi, quindi sono tuttora in corso le procedure concorsuali che vedono ancora un centinaio di candidati impegnati nelle prove orali. Senza ulteriori intoppi, entro il dicembre 2017 i vincitori potranno essere avviati al previsto corso di formazione per conseguire la nomina a vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria non prima del mese di giugno/luglio 2018;

   ne consegue che, per quella data, saranno trascorsi 10 anni dall'indizione di un concorso che, prevedendo una procedura concorsuale interna e quindi «semplificata», non avrebbe dovuto comportare un tale ritardo;

   a fronte di tale inaccettabile situazione, diverse organizzazioni sindacali hanno prospettato la possibilità che i futuri vice ispettori possano adire le vie legali per vedere riconosciuto dal giudice il diritto al risarcimento del danno subito per il ritardo nel procedimento concorsuale, vantando una pretesa di risarcimento danni per mancato guadagno, perdita di chance, interessi e rivalutazione monetaria, con conseguente grave nocumento per l'amministrazione –:

   se il Ministro abbia intenzione di convocare rapidamente un tavolo tecnico, coinvolgendo le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, per affrontare questa situazione, anche al fine di valutare la sussistenza dei presupposti per riconoscere, anche con iniziative normative, al suddetto personale una retrodatazione della decorrenza giuridica della nomina alla qualifica di vice ispettore, al fine di scongiurare sul nascere l'aprirsi di numerosi contenziosi.
(3-03366)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

danno

sanzione penale

nomina del personale