Legislatura: 17Seduta di annuncio: 872 del 17/10/2017
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 17/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 FARINA DANIELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 CIVATI GIUSEPPE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 BRIGNONE BEATRICE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 17/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 18/10/2017 Resoconto PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE RISPOSTA GOVERNO 18/10/2017 Resoconto CALENDA CARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 18/10/2017 Resoconto FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
DISCUSSIONE IL 18/10/2017
SVOLTO IL 18/10/2017
CONCLUSO IL 18/10/2017
FASSINA, PANNARALE, PASTORINO, DANIELE FARINA, AIRAUDO, CIVATI, MARCON, FRATOIANNI, BRIGNONE, COSTANTINO, GIANCARLO GIORDANO, GREGORI, ANDREA MAESTRI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PELLEGRINO e PLACIDO. –
Al Ministro dello sviluppo economico
. – Per sapere – premesso che:
la Am Investco ha vinto la gara per l'acquisto degli stabilimenti dell'Ilva ed ha comunicato il piano industriale, che prevede di impiegare 9.930 dipendenti Ilva: 7.600 a Taranto, 900 a Genova, 700 a Novi Ligure, 160 a Milano e infine 240 in altre sedi; in questo modo la Am Investco prevede un esubero di 4.000 lavoratori;
a Genova si prevede un esubero del 40 per cento della forza lavoro nell'impianto di Cornigliano, che passerà da 1.499 impiegati a 900; a Taranto gli esuberi previsti sono 2.900, pari al 28 per cento dell'attuale forza lavoro;
secondo la Am Investco i dipendenti che resteranno in servizio non avranno diritto ad un trattamento in continuità rispetto al rapporto di lavoro intrattenuto attualmente, non avranno garantito né il trattamento economico maturato né l'anzianità di servizio, né il contratto di secondo livello, ma ai lavoratori verrebbe proposto un nuovo contratto ex novo di Job Act senza le garanzie dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori;
i sindacati dei metalmeccanici hanno risposto immediatamente con uno sciopero, lunedì 9 ottobre 2017, in coincidenza con l'incontro al Ministero dello sviluppo economico, fissato per discutere il piano dell’Am Investco;
lunedì 9 ottobre 2017 l'incontro previsto al Ministero dello sviluppo economico è stato annullato, in quanto nel piano industriale di Am Investco, a detta del Ministro interrogato, le garanzie per i lavoratori erano insufficienti, mentre Am Investco si era impegnata a rispettarle integralmente;
il Governo è chiamato a dare risposte chiare: rifiutare l'offerta di Arcelor-Mittal, irricevibile per gli esuberi previsti; riprendere il controllo di Ilva per costruire un piano industriale serio ed efficace per l'intera siderurgia nazionale da Piombino alla Ast di Terni, fino all'Ilva, dato che fino ad oggi si è di fronte a una svendita liquidatoria di aziende decisive di un settore strategico dell'economia nazionale, quale è la siderurgia;
è necessario definire un vero piano industriale su due assi prioritari: l'esclusione di licenziamenti e di qualsiasi azione che intacchi i diritti dei lavoratori, nonché la salvaguardia della salute e dell'ambiente –:
se non ritenga necessario chiarire perché i commissari di Ilva, in stretta relazione con il Governo, hanno sottoscritto il protocollo con Arcelor-Mittal nel quale sono descritti gli obiettivi definiti ex post irricevibili dal Ministro interrogato e definire un adeguato piano industriale per l'Ilva e l'intera siderurgia. (3-03313)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica industriale
industria siderurgica
diritto del lavoro