Legislatura: 17Seduta di annuncio: 863 del 03/10/2017
Primo firmatario: DALL'OSSO MATTEO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/10/2017
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/10/2017 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/12/2017
DALL'OSSO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
il farmaco Talidomide fu venduto negli anni cinquanta e sessanta come sedativo, antinausea e ipnotico, rivolto in particolar modo alle donne in gravidanza;
venne ritirato dal commercio alla fine del 1961, dopo essere stato diffuso in 50 Paesi sotto quaranta nomi commerciali diversi, fra cui il Contergan, in seguito alla scoperta della teratogenicità di uno dei suoi enantiomeri;
le donne trattate con talidomide davano alla luce neonati con gravi alterazioni congenite dello sviluppo degli arti, ovvero amelia (assenza degli arti) o vari gradi di focomelia (riduzione delle ossa lunghe degli arti), generalmente più a carico degli arti superiori che quelli inferiori, e quasi sempre bilateralmente, pur con gradi differenti;
la legge finanziaria 2008 ha previsto il risarcimento per i danni da trasfusioni, vaccini e talidomide (articolo 2, comma da 361 a 364) e infine, sulla Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2009 sono state pubblicate le linee guida per la corresponsione dell'assegno vitalizio ai soggetti talidomidici nati tra il 1959 ed il 1965 per effetto dell'assunzione del farmaco da parte delle loro madri –:
se ad oggi siano state evase tutte le istanze dei soggetti richiedenti le provvidenze di cui sopra;
se vi siano stati casi di rigetto delle domande per ritardo nella presentazione delle stesse;
se il Governo sia a conoscenza del numero reale dei casi di danni derivanti dall'uso del farmaco talidomide;
se sussistano casi di soggetti che abbiano subito danni reiterati per l'utilizzo di tale farmaco e, in caso di risposta affermativa, quali iniziative siano state intraprese per soddisfare tutte le richieste di indennizzo.
(3-03281)