ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03204

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/08/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 02/08/2017
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 02/08/2017
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 02/08/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 12/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-03204
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Mercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   TERZONI, AGOSTINELLI, CECCONI e MASSIMILIANO BERNINI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   l'indennità una tantum di 5.000 euro per sospensione di attività lavorativa a seguito degli eventi sismici del 2016 è prevista dall'articolo 45, comma 4, del decreto-legge n. 189 del 2016;
   dal sito della regione Marche si legge: «Si segnala che in esito ad apposito quesito presentato dalla Regione Abruzzo d'intesa con la Regione Marche, il Ministero del Lavoro ha ritenuto che l'indennità una tantum prevista dall'articolo 45, comma 4, DL 189/2016, in caso di sospensione di attività, possa essere concessa non solo al titolare di impresa individuale, ma altresì ai soci lavoratori di società di persone, Società semplice, Società in nome collettivo, Società in accomandita semplice, in quanto soggetti contitolari dell'attività d'impresa iscritti ad una delle forme obbligatorie di previdenza e assistenza, come, ad esempio, gli iscritti alla Gestione commercianti e artigiani; di converso è da escludere in favore dei soci lavoratori delle società di capitali, S.p.A., la S.a.p.a., la S.r.l., la S.r.l.s. in quanto in tal caso titolare dell'impresa è la società.»;
   pertanto gli interessati che si trovano nelle condizioni sopra specificate, possono presentare al sistema telematico COMarche una o più domande ad integrazione di quelle già presentate. Questo significa che, grazie a questo accordo fra regione Marche, regione Abruzzo e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si è allargata notevolmente la fetta delle persone che possono accedere a predetto fondo;
   in varie testate giornalistiche locali, quali Resto del Carlino e Corriere Adriatico, è emerso che tale contributo è stato elargito a moltissimi professionisti, fra cui anche nomi noti di politici locali, soci di attività che non avrebbero avuto danni a seguito degli eventi sismici;
   le anomalie più evidenti si sono registrate nei comuni dentro il cratere colpiti in modo marginale dagli eventi sismici per i quali non era necessario collegare la sospensione dell'attività con l'inagibilità dei locali dove si svolgevano le attività professionali;
   secondo le sopracitate fonti giornalistiche sia la procura della Repubblica sia la Guardia di finanza si starebbero occupando della vicenda ma con interpretazioni su questa attività completamente divergenti;
   sulla questione si è registrata una ferma presa di posizione da parte dell'Ordine dei commercialisti e dei revisori contabili della provincia di Ascoli Piceno che reputa intollerabile «assecondare il drenaggio di risorse pubbliche verso scaltri e speculatori»; lo stesso Ordine ha raccomandato ai propri iscritti «di tenere particolarmente alto il profilo etico» –:
   a quanto ammonti il totale delle erogazioni effettuate e se il fondo abbia ancora disponibilità di risorse;
   se non si ritenga opportuno rivedere l'accordo tra regione Marche e Ministero del lavoro e delle politiche sociali e se si intendano modificare il campo di applicazione dell'istituto in maniera che i fondi rimanenti siano destinati a coloro che hanno effettivamente subito un danno a seguito del sisma;
   se ci siano risorse sufficienti per concedere gli aiuti a tutte le società, a prescindere dal numero dei soci lavoratori delle società stesse;
   se intendano fornire elementi circa i controlli effettuati, per quanto di competenza, sui fondi già erogati e se si ritenga opportuno monitorare gli studi commerciali che hanno elaborato le domande per i loro clienti e il tariffario dagli stessi applicato per ogni singola richiesta;
   quali siano i risultati dell'attività di monitoraggio che l'Inps, come previsto dalla normativa vigente, dovrebbe fornire al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell'economia e delle finanze. (3-03204)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica di sostegno

sisma

societa' in accomandita