ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03113

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 821 del 27/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: GAROFALO VINCENZO
Gruppo: ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L'EUROPA-NCD
Data firma: 27/06/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/06/2017
Stato iter:
28/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/06/2017
Resoconto GAROFALO VINCENZO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L'EUROPA-NCD
 
RISPOSTA GOVERNO 28/06/2017
Resoconto DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 28/06/2017
Resoconto GAROFALO VINCENZO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L'EUROPA-NCD
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/06/2017

SVOLTO IL 28/06/2017

CONCLUSO IL 28/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03113
presentato da
GAROFALO Vincenzo
testo presentato
Martedì 27 giugno 2017
modificato
Mercoledì 28 giugno 2017, seduta n. 822

   GAROFALO. – Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . – Per sapere – premesso che:
   nel mese di giugno l'Istat ha rivisto in netto rialzo la crescita del primo trimestre del 2017, con un PIL in aumento dell'1,2 per cento su base annua, il rialzo più forte da ben sette anni. Anche le stime della Banca d'Italia, basate su fonti di tipo diverso, convergono sulle medesime valutazioni;
   è necessario tuttavia guardare più da vicino ai dati macroeconomici, per ricavare un quadro più chiaro dei punti di forza e dei punti di debolezza dell'azione di governo e trarne indicazioni sull'apporto che il governo del Paese deve ancora dare al rilancio dell'economia;
   se è da salutare senz'altro favorevolmente la recente decisione governativa di destinare 47 miliardi ad investimenti infrastrutturali, tuttavia rimangono vischiosità che impediscono l'effettiva traduzione di queste decisioni di spesa in spesa reale;
   i più recenti dati sui bandi di gara per investimenti infrastrutturali (ANCE, maggio 2017) ci dicono che ad un anno dall'entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, si registra una frenata sia nel numero (-4,7 per cento) che nel valore posto in gara (-10,8 per cento) rispetto ad aprile 2016;
   se si scompone questo dato, risulta che a fronte di un andamento positivo per Ferrovie, si ha una performance negativa nei bandi di gara pubblicati da ANAS. In particolare su quest'ultima si stanno scaricando gli effetti di gravi ritardi negli adempimenti istituzionali, a partire dalla mancata approvazione del contratto di programma;
   alla luce di importanti studi sugli impatti macroeconomici connessi alla realizzazione di infrastrutture (fra gli altri, Banca d'Italia, 2012, Deloitte-LUISS, 2015), ci si domanda quale effetto sul PIL si registrerebbe oggi se anche in questo fondamentale comparto economico si potesse osservare quella ripresa che invece ancora non sembra esserci;
   secondo il Fondo Monetario Internazionale un aumento permanente dell'1 per cento degli investimenti in infrastrutture produrrebbe un aumento del Pil a breve dello 0,4 per cento –:
   quali azioni – al di là degli scenari delineati nell'Allegato infrastrutture al DEF – intenda intraprendere per la ripresa delle gare, per la effettiva cantierizzazione di opere infrastrutturali, per la garanzia di una efficiente regìa del Ministero, soprattutto nelle principali opere trasportistiche essenziali allo sviluppo del Paese, favorendo una razionale individuazione delle priorità, aumentando l'informazione a disposizione degli investitori privati sui progetti infrastrutturali e sulla loro potenziale profittabilità e valorizzando l'effetto leva dei fondi pubblici, europei e nazionali. (3-03113)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

studio d'impatto

prodotto interno lordo

infrastruttura economica