ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02973

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 783 del 21/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/04/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/04/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02973
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Venerdì 21 aprile 2017, seduta n. 783

   VALLASCAS. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
   dalla sua costituzione, Abbanoa spa, gestore unico del servizio idrico integrato della Sardegna, ha fatto registrare una molteplicità di situazioni critiche nei diversi ambiti di competenza: dall'approvvigionamento della risorsa idrica, alla potabilizzazione, alla distribuzione, ai processi di depurazione delle acque reflue, nonché ai sistemi di contabilizzazione dei consumi e ai rapporti con gli utenti;
   è il caso di rilevare che, secondo numerosi resoconti giornalistici, tra le numerose criticità emergerebbe che proprio le questioni inerenti i disservizi nella contabilizzazione e fatturazione dei consumi e le complesse relazioni con la clientela si siano con grande disagio per le comunità interessate;
   questo dato acquista particolare rilevanza se posto in relazione con l'alto numero dei comuni – 342 su 377 amministrazioni locali della Sardegna – che aderiscono in qualità di soci al gestore unico;
   nel corso degli anni, gli organi di stampa hanno dato conto delle numerose azioni condotte da privati cittadini, comitati spontanei, associazioni dei consumatori, per ottenere il riconoscimento di un diritto negato ovvero per essere ristorati per un danno subito;
   il 14 aprile 2017, in un'intervista rilasciata al quotidiano locale L'Unione Sarda, l'amministratore unico dell'azienda, Alessandro Ramazzotti, ha affermato che, contro Abbanoa, sono in corso otto class action, due sui conguagli regolatori e sei sulla potabilità;
   è il caso di ricordare che, nel settembre del 2015, l'Autorità della concorrenza del mercato aveva irrogato una sanzione ad Abbanoa pari a un milione e 80 mila euro per pratiche commerciali scorrette (accertamento e fatturazione dei consumi, subentro nelle utenze, gestione dei reclami) nei confronti di numerosi consumatori nel periodo 2011-2015;
   il quotidiano La Nuova Sardegna del 29 settembre 2015 aveva riportato che «l'Antitrust ha valutato che alcune pratiche commerciali messe in atto dalla società non fossero rispondenti alla diligenza professionale che ci si attende da un gestore che opera in regime di monopolio per la fornitura di un bene vitale ed essenziale quale l'acqua e che dispone, per la riscossione dei crediti, di una importante leva commerciale come la minaccia di interrompere il servizio»;
   nonostante quella sanzione sia stata annullata, nel 2016, con una sentenza del Tar del Lazio, secondo le associazioni dei consumatori e secondo gli utenti del servizio, permangono numerose situazioni critiche soprattutto per quanto attiene condotte che potrebbero essere connotate da un'assenza di diligenza che potrebbe provocare nei consumatori un indebito condizionamento, con il risultato che molti utenti, a fronte di un paventato slaccio, potrebbero essere indotti a rinunciare ad azioni di reclamo e a pagare, senza verificarne la sussistenza, importi non dovuti ovvero corrispondenti a consumi non effettuati;
   organi di stampa riporterebbero le segnalazioni sul ripetersi di analoghe ingiunzioni di pagamento per importi che necessiterebbero di un'attenta verifica;
   questa situazione è aggravata soprattutto dai disservizi nel sistema di contabilizzazione dei consumi che, in più circostanze, avrebbero portato Abbanoa a ricorrere a forme di conguaglio che risulterebbero particolarmente onerose per gli utenti. A questa situazione si è aggiunta l'emissione da parte dell'azienda di fattura commerciali relative al «conguaglio regolatorio» con «partite pregresse» deliberato dall'ex autorità d'ambito il 26 giugno 2014 –:
   di quale elementi disponga il Ministro interrogato, per quanto di competenza, in riferimento alla situazione descritta in premessa e se intenda assumere iniziative normative, per rivedere la disciplina in materia di accertamento e contabilizzazione dei consumi relativi al servizio idrico e contestualmente incrementare la concorrenza nel settore, al fine di evitare il ripetersi di anomalie come quelle sopra richiamate. (3-02973)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

concorrenza

movimento dei consumatori

fatturazione