ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02899

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 764 del 22/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 22/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02899
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Mercoledì 22 marzo 2017, seduta n. 764

   VALLASCAS. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 18 luglio 2012, tra la Compagnia italiana di navigazione (CIN) e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è stata stipulata la convenzione della durata di otto anni per la gestione dei servizi pubblici di cabotaggio marittimo tra la penisola e le isole maggiori, Sardegna e Sicilia, e le isole Tremiti;
   per lo svolgimento del servizio, è stato previsto, per ciascun anno della durata della convenzione, un corrispettivo pari a 72.685.642,00, non assoggettabile ad alcuna forma di rivalutazione;
   l'articolo 8 della convenzione stabiliva che, al termine del «periodo regolatorio», della durata di tre anni, le parti avrebbero dovuto procedere alla verifica delle condizioni di equilibrio economico-finanziario della convenzione secondo i criteri stabiliti nella direttiva CIPE, fermo restando il corrispettivo annuo pattuito;
   l'articolo 9, invece, introduceva la «clausola di salvaguardia», che consente alle parti di fare istanza di verifica delle condizioni di equilibrio economico-finanziario, nel caso di scostamenti imprevedibili a carattere strutturale dei ricavi, in eccesso o in difetto;
   a un anno dalla sottoscrizione della convenzione, a fronte di perdite significative evidenziate dai dati economici gestionali dell'attività sovvenzionata, la compagnia ha attivato le procedure relative alla clausola di salvaguardia per la revisione delle condizioni, procedimento che si è concluso con l'emanazione del decreto interministeriale del 4 settembre del 2014 che accoglieva una rimodulazione della convenzione;
   tra le clausole della convenzione, avrebbero suscitato molteplici perplessità quelle previste dall'articolo 6, relative all'adeguamento tariffario, ogni due mesi, in base alle fluttuazioni del prezzo del carburante;
   alcuni organi di stampa, hanno rilevato i continui ed eccessivi rincari delle tariffe di trasporto applicate dalla compagnia di navigazione, così come è già accaduto per la stagione estiva e come sta accadendo a un mese dalle vacanze pasquali;
   secondo l'Unione Sarda del 13 marzo scorso «Un week end lungo nell'Isola per una famiglia di tre persone può costare fino a 633 euro solo per il biglietto del traghetto» e ancora «le rotte più costose sono quelle che portano agli scali del nord: sia la Genova-Olbia che la Genova-Porto Torres superano i 600 euro»;
   la situazione penalizzerebbe non solo l'economia di una regione, come la Sardegna, a vocazione turistica, ma la stessa continuità territoriale nonché la libera circolazione e la mobilità dei residenti nell'Isola, atteso che le tariffe dei residenti non sarebbero molto differenti rispetto a quelle dei non residenti;
   è il caso di rilevare che altre compagnie private, per le medesime tratte, e senza ricevere il corrispettivo del servizio pubblico, stanno proponendo tariffe inferiori a quelle proposte da Tirrenia CIN;
   alcuni organi di stampa avrebbero rilevato che, al termine del «periodo regolatorio» triennale, non ci sarebbe stata la verifica delle condizioni di equilibrio economico-finanziario della convenzione;
   sembrerebbe che nel mese di novembre 2016 siano state aperte le trattative per la ridefinizione del contratto di servizio, una procedura nella quale la regione non avrebbe potere di iniziativa che sarebbe in capo al Ministero in indirizzo, e che l’iter stia andando al rilento;
   in merito al sistema tariffario proibitivo praticato da Tirrenia CIN, il sottoscritto interrogante ha presentato un analogo atto di sindacato ispettivo (n. 5-09277), rimasto senza risposta –:
   se quanto esposto in premessa corrisponda al vero;
   quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per giungere a una ridefinizione della convenzione con Tirrenia CIN al fine di rivedere al ribasso le tariffe praticate richiamate in premessa;
   se non ritenga opportuno attivare le procedure di sua competenza per giungere a una revisione della convenzione con Tirrenia CIN al fine di garantire tariffe di trasporto più contenute e accessibili.
   (3-02899)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tariffa di trasporto

aumento dei prezzi

cabotaggio marittimo