Legislatura: 17Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 25/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017 SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 25/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/01/2017
MELILLA, QUARANTA, AIRAUDO, COSTANTINO, MARTELLI, PIRAS, FRATOIANNI e SCOTTO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
nei giorni scorsi grande risalto ha avuto sui giornali quotidiani la notizia relativa all'aumento degli abbonamenti ferroviari sulle linee di alta velocità di Trenitalia, aumenti quantificati nell'ordine del 30/35 per cento;
immediata è stata la reazione delle associazioni dei consumatori che ritengono la portata degli aumenti inaccettabile e insostenibile per la maggior parte degli utenti pendolari di Trenitalia;
prima dell'estate era stata annunciata l'abrogazione degli abbonamenti sulle tratte di alta velocità, ma, grazie alla mobilitazione delle categorie interessate e ad interventi «politici», quel pericolo è stato sventato;
le tipologie di abbonamento previste sono quattro: la prima prevede un abbonamento, full week, sette giorni su sette senza fasce orarie, ad esempio sulla tratta Roma – Napoli il costo attuale di 356 euro a febbraio sarà di ben 481 euro; un vero e proprio salasso, se si considera chi usufruisce di questa tipologia di abbonamento: insegnanti, dipendenti ministeriali, persone che devono rinunciare quasi alla metà dello stipendio;
il secondo, invece, è valido dal lunedì al venerdì e costa 427 euro, ovvero 71 euro in più rispetto a quello attuale pur consentendo di viaggiare solo cinque giorni su sette;
gli altri due – come sostengono diversi comitati di pendolari – sono quasi una beffa per chi si alza all'alba e deve trovarsi a Roma al massimo entro le ore 8,30 del mattino, infatti, in pratica c’è lo sconto, ma solo se si viaggia tra le 9 del mattino e le 17;
gli aumenti riguardano tutte le regioni e sia il Codacons sia Federconsumatori – che da tempo si battono, tra l'altro, contro gli aumenti ferroviari – li ritengono ingiustificati e minacciano di ricorrere all'Antitrust e al TAR –:
se il Ministro interrogato non ritenga di dover assumere ogni iniziativa di competenza per far sì che tali misure non si concretizzino e per impedire che tali incrementi tariffari producano ulteriori disagi ai lavoratori pendolari costretti, per necessità, a muoversi quotidianamente.
(3-02735)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):promozione commerciale
rete ferroviaria
legislazione antitrust