ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02556

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 692 del 14/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02556
presentato da
DE ROSA Massimo Felice
testo di
Venerdì 14 ottobre 2016, seduta n. 692

   DE ROSA, TERZONI, BUSTO, DAGA, MANNINO, MICILLO, ZOLEZZI e VIGNAROLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   per la valutazione dei progetti, degli studi ambientali e delle osservazioni pervenute, è istituita la commissione nazionale VIA-VAS;
   la commissione esamina opere e piani di rilevante interesse proposti dallo Stato o da privati, per un valore complessivo di decine di miliardi di euro annui;
   la commissione può decidere sui tracciati, intervenendo sulle varianti, con conseguenze sul valore degli immobili e delle proprietà;
   il piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014-2016 evidenzia che le procedure VIA-VAS nazionali presentano rischi in relazione: alla discrezionalità, alla portata economica, alla capacità di pressione di gruppi interessati;
   il piano fa riferimento soprattutto alle modalità di nomina e alla sottoscrizione di autocertificazioni rispetto a eventuali situazioni che possono determinare l'inconferibilità dell'incarico;
   solo dopo numerosi atti di sindacato ispettivo, il Ministro, il 7 maggio 2015, emanava un avviso per raccogliere le candidature; contestualmente, il Ministro stabiliva pochi requisiti per partecipare alla selezione, senza indicare criteri oggettivi e punteggi;
   il Ministro ha individuato i soggetti meritevoli di essere nominati; tali atti sono stati trasmessi alla Corte dei conti per la verifica di legittimità;
   con deliberazione 3 agosto 2016, la Corte ricusava il visto e la registrazione degli atti, evidenziando numerose criticità;
   la Corte dei conti chiariva che la scelta avviene attraverso una procedura pubblica con chiari criteri selettivi;
   nella deliberazione sono evidenziate ulteriori lacune e criticità, come quella sulla parità di genere;
   tra i nominativi emergono coincidenze con nomi di rappresentanti politici – o loro congiunti – o di persone prive delle necessarie competenze specifiche, tra cui: Carlo Salatino, già assessore del PD al comune di Cosenza; Bruno Villella, già coordinatore provinciale del Pd Cosenza; Domenico Mariani, ex amministratore delegato Amgas Bari, fratello dell'allora consigliere comunale di Bari e membro del consiglio direttivo di Ferrovie Sud-est; Simone Vigni, PD, presidente commissione assetto territorio del consiglio comunale Siena; Antonio Scurria, geologo, presidente del consiglio comunale S. Agata di Militello; Luciano Taranto, ingegnere, ex amministratore delegato ATOME3, UDC, condannato dalla Corte dei Conti per danno erariale; Barbara Barattolo, architetto; Stefano Bettarini, ingegnere; Antonio Gatto, architetto; Biagio Bisignani, ingegnere;
   il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con avviso pubblico del 28 settembre 2016, ha revocato l'avviso per la raccolta delle candidature, proprio alla luce dei rilievi della Corte –:
   come si spieghi che, nonostante il notevole ritardo nell'emanazione, l'avviso per la raccolta delle candidature non rispettasse i princìpi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sia per l'inadeguatezza dei requisiti richiesti ai candidati sia per la palese violazione del principio della parità di genere;
   se intenda, nella predisposizione del prossimo avviso, precisare fin da subito i criteri di selezione con relativi punteggi, con procedura chiara e tracciabile, e garantire la pubblicità dei curricula dei soggetti individuati dal Ministro;
   se intenda chiarire nel dettaglio le procedure di selezione all'interno del Ministero e a che tipologie di controllo siano state sottoposte le dichiarazioni e i curricula dei nominativi selezionati;
   se non ritenga opportuno assumere iniziative per cambiare la ripartizione tra le diverse categorie professionali, aumentando il numero di soggetti con conoscenze nel settore delle scienze biologiche e naturali, considerato che quasi tutti i progetti sono sottoposti anche a valutazione di incidenza ambientale;assegnare un peso importante nella selezione alle pubblicazioni scientifiche, pubblicate su riviste riconosciute;
   quali misure di trasparenza intenda promuovere, come la pubblicizzazione delle sedute e dell'ordine del giorno, la possibilità di fare audizioni pubbliche e la piena attuazione delle norme esistenti e, a giudizio degli interroganti, inattuate sulle inchieste per le procedure di valutazione di impatto ambientale. (3-02556)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

scienze biologiche

audizione pubblica

lotta contro la criminalita'