ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02443

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 666 del 02/08/2016
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 02/08/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CALABRO' RAFFAELE AREA POPOLARE (NCD-UDC) 02/08/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 02/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02443
presentato da
BINETTI Paola
testo di
Martedì 2 agosto 2016, seduta n. 666

   BINETTI e CALABRÒ. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   in materia di introduzione dei farmaci monodose, il comma 591 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, prevede che: «Al fine della razionalizzazione e del contenimento della spesa farmaceutica (...) sulla base di una proposta elaborata d'intesa con l'AIFA e con la Federazione nazionale degli ordini dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, nel rispetto dei princìpi e delle disposizioni europei e compatibilmente con le esigenze terapeutiche, sono individuate le modalità per la produzione e la distribuzione in ambito ospedaliero, in via sperimentale per un biennio, di medicinali in forma monodose»;
   già l'articolo 1-ter del decreto-legge 27 maggio 2005, n. 87, recante disposizioni urgenti per il prezzo dei farmaci non rimborsabili dal servizio sanitario nazionale, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 149, prevedeva che l'Agenzia italiana del farmaco, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con proprio provvedimento individua tra i farmaci le specialità per le quali devono essere previste anche confezioni monodose o confezioni contenenti una singola unità posologica;
   il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante «Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività», all'articolo 11, comma 12, prevedeva che «Al fine di razionalizzare il sistema distributivo del farmaco, anche a tutela della persona, nonché al fine di rendere maggiormente efficiente la spesa farmaceutica pubblica, l'AIFA, con propria delibera da adottare entro il 31 dicembre 2012 e pubblicizzare adeguatamente anche sul sito istituzionale del Ministero della salute, revisiona le attuali modalità di confezionamento dei farmaci a dispensazione territoriale per identificare confezioni ottimali, anche di tipo monodose, in funzione delle patologie da trattare (...)»;
   secondo le disposizioni sopra descritte già dall'ottobre 2005 e poi dal gennaio 2013 e infine da una data imprecisata del 2015 si sarebbero dovuti reperire in farmacia i medicinali monodose o confezioni ideali adatte alle singole patologie;
   da recenti statistiche sui consumi dei farmaci in Italia, risulta che, ogni anno, le famiglie sprecano una quantità elevata di medicinali, gettando farmaci per circa 80 euro, sui 400 spesi annualmente, in quanto non utilizzati;
   oltre ad evitare lo spreco di farmaci e contribuire al contenimento della spesa farmaceutica la confezione monodose aiuta il paziente ad avere una maggiore consapevolezza nella gestione del farmaco;
   l'evoluzione tecnologica delle linee di produzione del farmaco ha da tempo risolto i problemi di eventuali sovra-costi nella realizzazione delle confezioni monodose, nonché quelli derivanti dalla necessità di tracciare le singole dosi ai fini della sicurezza del sistema sanitario; a tal fine tramite appalto-concorso potranno essere individuate le migliori soluzioni;
   la mozione n. 1-01325 Binetti, Calabrò, Bosco, approvata con il parere favorevole del Governo prevede l'impegno di «garantire un costruttivo prosieguo dei lavori del tavolo per la revisione della disciplina sul governo della spesa farmaceutica, al fine di poter contare, entro il 31 dicembre 2016, sui benefici di nuove disposizioni volte a revisionare in modo organico e sistematico tutta la materia della governance farmaceutica». In tale sede si ritiene opportuno riconsiderare i benefici derivanti dall'utilizzo dei farmaci monodose  –:
   quali siano i motivi della mancata attuazione del comma 591 dell'articolo 1 della legge n. 190 del 2014, in materia di distribuzione e utilizzo dei farmaci monodose e, in particolare, i motivi per cui l'Agenzia italiana del farmaco non abbia ad oggi provveduto ad elaborare la proposta ivi prevista;
   se non si ritenga opportuno nell'ambito del tavolo per la revisione della disciplina sul governo della spesa farmaceutica individuare una proposta volta a dare attuazione alle norme già vigenti in materia di farmaci monodose, tenuto conto di quanto espresso in premessa, al fine di realizzare un risparmio di spesa a suo tempo stimato in 3 miliardi di euro.
(3-02443)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese farmaceutiche

prodotto farmaceutico

farmacologia