Legislatura: 17Seduta di annuncio: 609 del 19/04/2016
Primo firmatario: GIAMMANCO GABRIELLA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/04/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 19/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/04/2016 Resoconto GIAMMANCO GABRIELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 20/04/2016 Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 20/04/2016 Resoconto GIAMMANCO GABRIELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 20/04/2016
SVOLTO IL 20/04/2016
CONCLUSO IL 20/04/2016
GIAMMANCO. –
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. – Per sapere – premesso che:
nel mese di marzo Cir-Compagnie industriali riunite (holding della famiglia De Benedetti) e F2i (fondo partecipato da Cassa depositi e prestiti e dalle principali banche italiane) hanno raggiunto un accordo con Ardian per l'acquisto per 292 milioni di euro del 46,7 per cento di Kos, società in cui Cir detiene già il 51,3 per cento del capitale e tra i principali operatori nazionali del settore socio-sanitario; Kos opera nel settore della sanità con ospedali, residenze per anziani, centri di riabilitazione, cliniche psichiatriche e comunità terapeutiche;
in dettaglio, al perfezionamento dell'operazione, F2i health management, società controllata dal secondo Fondo F2i, acquisterà da Ardian una quota di Kos per 240 milioni di euro, mentre Cir rileverà la parte restante per 52 milioni di euro. Contestualmente, Cir rileverà le quote residue del management e di altri azionisti minoritari per 33 milioni euro. Cir, pertanto, passerà dall'attuale 51,3 al 62,7 per cento del capitale di Kos per un investimento complessivo di 85 milioni di euro e F2i deterrà il 37,3 per cento;
a vendere dunque è Ardian, società di investimenti indipendente, entrata nell'azionariato di Kos nel 2010; il suo ingresso doveva preludere alla quotazione delle case per anziani in Borsa: le cose però sono andate diversamente e Ardian, che nel 2010 aveva investito 150 milioni di euro, sarebbe uscita dall'operazione solo ad un prezzo prefissato estremamente elevato;
l'operazione tra Cir e F2i ha, a parere dell'interrogante, diversi profili di ambiguità; innanzitutto, nel portafoglio di F2i compaiono perlopiù società aeroportuali, energia, fibra ottica: pertanto, non risulta molto chiaro cosa possa indurre un fondo che si occupa di infrastrutture e di grandi dorsali a servizio del Paese ad investire circa 300 milioni in residenze per anziani, quando per il suo primo azionista, Cassa depositi e prestiti, è una società a controllo pubblico (che tra l'altro gestisce una parte consistente del risparmio nazionale), sarebbe quantomeno più opportuno investire – ad esempio – in banda larga, di cui il nostro Paese ha certamente bisogno. E, soprattutto, non risulta evidente il motivo per cui si decide di investire circa 300 milioni sul 37 per cento di una società che fa 17 milioni di utile netto;
a seguito delle vicissitudini che hanno caratterizzato l'universo Cir – si pensi in particolare alla crisi di Sorgenia, che fino a qualche tempo fa rappresentava, assieme al gruppo Espresso e alla componentistica auto di Sogefi, il grosso del fatturato – le cliniche Kos, con i loro 7.300 posti letto, 5 mila dipendenti e 430 milioni di fatturato garantiti per il 70 per cento dal servizio sanitario nazionale, potrebbero restare il core business della famiglia De Benedetti, la quale però non disponeva dei circa 380 milioni necessari per pagare l'uscita di Ardian e mantenere il controllo dell'azienda; alla luce di ciò, l'intervento di F2i secondo l'interrogante può considerarsi più che «provvidenziale» –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e se non intenda chiarire i motivi per cui un fondo d'investimento a capitale pubblico, nato per sviluppare settori d'avanguardia come energia, aeroporti e linee telefoniche, investa circa 300 milioni per l'acquisto di quote partecipative di un gruppo che gestisce in gran parte residenze per anziani e case di cura. (3-02208)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria energetica
contrattazione collettiva
holding