Legislatura: 17Seduta di annuncio: 585 del 08/03/2016
Primo firmatario: LUPI MAURIZIO
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 08/03/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI E I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI E I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO delegato in data 08/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/03/2016 Resoconto LUPI MAURIZIO AREA POPOLARE (NCD-UDC) RISPOSTA GOVERNO 09/03/2016 Resoconto BOSCHI MARIA ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RIFORME COSTITUZIONALI E RAPPORTI CON IL PARLAMENTO) REPLICA 09/03/2016 Resoconto LUPI MAURIZIO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
DISCUSSIONE IL 09/03/2016
SVOLTO IL 09/03/2016
CONCLUSO IL 09/03/2016
LUPI. —
Al Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento. — Per sapere – premesso che:
Itedi (società che controlla La Stampa e Il Secolo XIX) ed il gruppo editoriale l'Espresso (che ha la proprietà de la Repubblica, del settimanale l'Espresso e di un gruppo di giornali locali) hanno firmato un memorandum d'intesa tendente alla fusione delle proprie attività;
tale operazione darà vita al primo gruppo dell'editoria italiana, con circa 5,8 milioni di lettori, 2,5 milioni di utenti unici sul web, 750 milioni di euro di ricavi;
le parti si sono impegnate a firmare il definitivo accordo entro giugno 2016;
l'operazione prevede anche l'uscita della Fca dal capitale di Rcs;
il polo nato dalla fusione delle attività editoriali sopra menzionate, sarà controllato con una quota del 43 per cento dalla Cir, mentre Fca, proprietaria del 70 per cento di Itedi, avrà il 16 per cento e alla famiglia Perrone spetterà il 5 per cento della nuova azienda;
la suddetta fusione comporterà la riunione in un solo gruppo di 3 quotidiani nazionali, 17 quotidiani locali, 2 concessionarie pubblicitarie (Manzoni e Plublikopass), il 30 per cento di Persidera (multiplex digitali) e radio nazionali;
la nascita di questo gruppo editoriale dovrà ricevere nei prossimi mesi il via libera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni –:
se il Governo intenda monitorare l'evoluzione di tale processo di fusione al fine di garantire il pluralismo dell'informazione, evitando, per quanto di competenza, la creazione di concentrazioni editoriali anche alla luce della normativa vigente. (3-02096)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):fusione d'imprese
firma di accordo
concorrenza