Legislatura: 17Seduta di annuncio: 574 del 22/02/2016
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 22/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 22/02/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLA DIFESA
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/02/2016
FEDRIGA e MOLTENI. —
Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
nel mese di gennaio 2016, due giovani africani, rispettivamente provenienti dalla Guinea e dal Senegal, risultati in possesso di un regolare permesso di soggiorno, sono venuti a contatto con un gruppo di militari in servizio di ordine pubblico a Roma nel contesto dell'operazione «Strade Sicure»;
alla vista dei militari, fra i quali vi era anche una giovane soldatessa, uno dei due africani sputava verso di lei;
i militari decidevano quindi di chiedere ai giovani africani i documenti, suscitandone la resistenza;
alla richiesta di esibire i propri documenti, i due africani insultavano la giovane soldatessa e tentavano altresì di sottrarre le armi ai militari;
alla vicenda hanno fatto seguito una colluttazione, nella quale la giovane soldatessa riportava lesioni giudicate guaribili in tre giorni, l'arresto dei due giovani africani e un processo al termine del quale costoro patteggiavano sei mesi di reclusione, senza ulteriori conseguenze;
la normativa vigente in materia di rilascio del permesso di soggiorno elenca tra le cause ostative la sussistenza di «eventuali condanne anche non definitive, per i reati previsti dall'articolo 380 del codice di procedura penale, nonché, limitatamente ai delitti non colposi, dall'articolo 381 del medesimo codice»;
l'articolo 381 del codice di procedura penale rinvia a sua volta all'articolo 336 del codice penale, concernente l'uso di violenza o minaccia nei confronti di pubblico ufficiale –:
quali iniziative il Governo ritenga opportuno assumere per garantire la tutela dei nostri militari in servizio di ordine pubblico in tutti i casi in cui la presenza tra di loro di personale femminile possa esporli a insulti e ingiurie di natura sessista;
se, alla luce di quanto accaduto, il Governo non ritenga sussistere in relazione ai due giovani africani cause ostative al rilascio del permesso di soggiorno e quindi se non ritenga sussistenti i presupposti per assumere iniziative volte a disporne il ritiro;
se il Governo non ritenga di dover assumere iniziative per introdurre e applicare sanzioni amministrative aggiuntive a carico degli immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno che si macchino di illeciti odiosi come quello generalizzato in premessa. (3-02038)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto di soggiorno
personale militare
lavoro femminile