ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01732

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 492 del 29/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 29/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 29/09/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 29/09/2015
Stato iter:
30/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/09/2015
Resoconto SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
RISPOSTA GOVERNO 30/09/2015
Resoconto RENZI MATTEO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 30/09/2015
Resoconto SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/09/2015

SVOLTO IL 30/09/2015

CONCLUSO IL 30/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01732
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo presentato
Martedì 29 settembre 2015
modificato
Mercoledì 30 settembre 2015, seduta n. 493

   FEDRIGA, ALLASIA, ATTAGUILE, BORGHESI, BOSSI, BUSIN, CAPARINI, GIANCARLO GIORGETTI, GRIMOLDI, GUIDESI, INVERNIZZI, MOLTENI, GIANLUCA PINI, RONDINI, SALTAMARTINI e SIMONETTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:
   stando ad alcune recenti prese di posizione, l'Italia sarebbe contraria ad iniziative militari in Siria suscettibili di comprometterne l'unità e l'integrità territoriale, trasformando quel Paese in una «seconda Libia»;
   malauguratamente, tuttavia, la Siria ha già perso da tempo i connotati di uno Stato unitario, ospitando sul suo territorio una parte cospicua delle aree occupate dal Daesh, che ha individuato in Raqqa la sede della sua capitale;
   sempre in Siria opera almeno un'altra aggregazione maggiore di forze ribelli, in cui sarebbero presenti anche miliziani del gruppo jihadista denominato al Nusra, affiliato ad al Qaeda;
   in Siria agiscono inoltre i curdi siriani, che aspirano all'indipendenza e potrebbero essere sostenuti anche dagli Stati Uniti, e naturalmente le forze regolari ed irregolari del regime di Bashar el Assad;
   la coalizione che combatte contro il Daesh da oltre un anno conduce una campagna blanda, per il momento tendente più al contenimento che allo sradicamento della nuova formazione, come prova la circostanza che le missioni aeree offensive siano all'incirca venti al giorno e neanche tutte appropriatamente armate;
   l'indebolimento del regime di Assad e della posizione dei curdi siriani non è estraneo all'esodo di profughi che ha investito recentemente l'Europa, abbandonando la Siria e risalendo dalla Turchia i Balcani, fino ad approssimarsi alle frontiere nord-orientali del nostro Paese, improvvidamente sguarnite nei mesi scorsi per destinare personale alla protezione degli aeroporti;
   sembra probabile che l'intervento russo al fianco dell'esercito regolare siriano possa contribuire ad alleviare la pressione migratoria gravante sull'Europa ed anche su di noi;
   il Ministro della difesa ha annunciato l'intenzione di potenziare il contingente distaccato in Iraq per addestrare e sostenere logisticamente i peshmerga curdi, fornendo alcuni carabinieri in più, ma senza considerare alcuna forma di ricorso alla forza da parte del nostro Paese contro lo Stato islamico;
   appare in effetti opportuno agire tanto sul teatro dal quale defluiscono i profughi quanto sui confini italiani, dove a coloro che fuggono da persecuzioni e conflitti si aggiungono migranti economici sotto finte spoglie –:
   se il Governo non ritenga opportuno appoggiare politicamente gli sforzi intrapresi dalla Russia per prevenire il crollo del regime di Assad ed evitare il successo dello Stato islamico, assumendo contemporaneamente le misure militari e di polizia necessarie al contenimento del deflusso dei profughi dalla Siria ed al respingimento di coloro che non hanno alcun titolo apparente alla tutela internazionale. (3-01732)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Stato islamico

gruppo etnico